Brutte notizie sul fronte dei carburanti. Il loro prezzo è incredibilmente in salita. Ecco quali sono le previsioni in vista dell’estate.
L’arrivo del periodo estivo rappresenta, per molti italiani, un momento di svago, nonché la condizione perfetta per mettersi in macchina e dedicarsi a gite fuori porta o viaggi in famiglia. Una situazione piuttosto comune e che ogni anno è confermata dal traffico che si concentra soprattutto nei week end, ma che quest’anno potrebbe trovare un freno inatteso: quello del rincaro dei carburanti.
Le previsioni a riguardo, infatti, non sono per niente rosee. Anzi, sembra che i nuovi prezzi siano tali da rischiare di compromettere la voglia di spostarsi. Scopriamo, quindi, quali sono le possibili variazioni che riguardano Diesel e Benzina.
Rincaro dei carburanti: ecco quali sono i nuovi prezzi e dove sono previsti quelli più alti
Chi ha in mente di spostarsi in auto, in moto o in camper e di trascorrere così le proprie vacanze, sia da solo che in famiglia, dovrà fare i conti con un problema inatteso. Dalle ultime previsioni, sembra infatti che ci saranno dei rincari sui carburanti che seppur minimi, rischieranno di incidere su chi ha in mente di viaggiare a lungo. Per fare qualche esempio, IP aumenterà di un centesimo diesel, benzina e gpl, mentre Tamoil si assesterà su un centesimo in più per il gpl e su due centesimi per la benzina.
In linea più generale, invece, la benzina erogata in modalità self salirà a 1,871 euro al litro con picchi di anche 1,887, per il diesel (sempre in self) si andrà invece a 1,764 al litro con picchi che potranno arrivare anche a 1,772. Per chi è solito usufruire della benzina con tanto di operatore dovrà fare i conti con costi che si aggirano intorno ai 2,012 euro al litro. Aumenti previsti anche per il diesel che salirà a 1,896 sempre al litro. Per gpl, invece, si andrà dai 0,714 ai 0,734 al litro.
I rincari non mancheranno neanche per il metano che salirà a 1,317 con possibili punte a 1,395. La situazione, quindi, non è affatto rosea. E, sebbene si tratti di aumenti che tutto considerato sono solo di alcuni centesimi, questi risultano ovviamente più pesanti da assorbire quando si tratta di viaggiare in auto o in moto e di macinarne parecchio. Motivo per cui chi si appresta a partire per le vacanze con l’auto dovrà prendere in considerazione queste variazioni al fine di non farsi cogliere impreparato.