Ancora molta confusione in merito alla nuova Carta dedicata a Te. L’Inps è intervenuto per fare chiarezza una volta e per tutte.
Mai come quest’anno i cittadini sono confusi su cosa bisogna o non bisogna fare in merito alla Carta dedicata a Te. Questa Social card, in realtà esiste già da qualche anno e, a dispetto di ogni previsione, il Governo di Giorgia Meloni ha deciso di confermare il sussidio anche per il 2024 aumentandone anche l’importo.
Quest’anno la Carta dedicata a Te ammonta a ben 500 euro: un vero aiuto per tante famiglie messe sempre più in crisi dai rialzi sui generi alimentari e dal carovita in generale. Tanti ricevono l’aiuto quest’anno per la prima volta e non hanno ancora ben capito che cosa devono fare per ritirarla e per attivarla.
Altri non hanno ancora ben chiaro se sono stati selezionati tra i beneficiari oppure no. Per fugare ogni genere di dubbio, l’Inps ha deciso di intervenire con una nuova comunicazione che dovrebbe finalmente fare chiarezza una volta e per tutte.
Carta dedicata a Te: ecco cosa devi fare subito
Ancora molti dubbi ruotano attorno alla Carta spesa o Carta dedicata a Te, il contributo statale di 500 euro destinato alle famiglie in difficoltà. Siccome molti non sanno cosa fare e dove andare per ottenere il bonus, l’Inps ha pubblicato sul sito un nuovo avviso.
Nelle scorse ore, sul sito dell’Inps è stato puntualizzato che i Comuni hanno ricevuto le liste definitive dei beneficiari della Carta dedicata a Te: a ciascun beneficiario è stato abbinato il numero identificativo della carta assegnata da Poste Italiane. I beneficiari non devono fare nulla se non attendere il messaggio da parte del Comune.
Una volta ricevuta la comunicazione, colui che ha presentato l’Isee – o, se non può, un familiare munito di delega – dovrà recarsi presso un ufficio postale munito di comunicazione del Comune e codice fiscale e potrà ritirare la Social card. Sulla carta – appartenente al circuito PostePay – è già stato accreditato tutto l’importo pari a 500 euro.
Chi non ha ricevuto nessun messaggio è inutile che si rechi in Posta per avere informazioni in quanto le Poste non ne sanno nulla ma sono solo addette alle distribuzioni delle carte spesa. In caso di dubbi si deve consultare il sito del proprio Comune in quanto ogni Comune pubblicherà sul proprio sito internet, l’elenco dei beneficiari della carta.
Ricordiamo che con questo bonus è possibile acquistare generi alimentari, carburanti e biglietti dei mezzi pubblici. Non si possono acquistare medicinali né pagare le bollette e, naturalmente, non si possono acquistare fumo né bevande alcoliche. La Carta dedicata a Te si rivolge unicamente a famiglie con Isee pari o inferiore a 15.000 e composte da minimo tre persone.
Per ottenerla nessun familiare deve essere percettore dell’Assegno di Inclusione o di indennità di disoccupazione. Per non perdere il beneficio il primo acquisto deve essere effettuato entro il 16 dicembre mentre tutto il credito dovrà essere speso entro il prossimo 28 febbraio 2025.
