Cartelle+esattoriali%2C+attento+al+5+giugno
cityrumorsit
/economia/cartelle-esattoriali-attento-al-5-giugno.html/amp/
Economia

Cartelle esattoriali, attento al 5 giugno

Non tutti lo sanno, ma il 5 giugno è una data cruciale per chi ha ricevuto cartelle esattoriali, ecco cosa può accadere quel giorno.

Ricevere una o più cartelle esattoriali che certificano di dover mettere mano al portafoglio è una circostanza che non può essere esclusa a priori, per quanto spiacevole. A volte, infatti, può bastare un piccolo errore nostro o del commercialista che gestisce la nostra situazione economica per rendersi conto di aver pagato meno del previsto e di ritrovarsi così con una spesa aggiuntiva, non sempre lieve.

C’è una data cruciale per chi ha cartelle esattoriali da pagare – Foto: ANSA – Cityrumors.it

Riuscire a mettersi in regola è quindi determinante, anche se può non essere semplice per tutti, specialmente se questo si verifica in un periodo in cui si hanno già numerosi conti da pagare. Chi si trova in questa situazione dovrebbe segnare in rosso una data sul calendario, che può essere cruciale.

Una data cruciale per chi deve pagare cartelle esattoriali

In un periodo come quello che stiamo vivendo i soldi non sembrano bastare mai, anche solo per la gestione delle spese ordinarie. La situazione non può che essere più grave se dovesse verificarsi un’emergenza e non si riesce così a racimolare l’importo che sarebbe necessario. In quest’ultima casistica rientrano anche le cartelle esattoriali, che finiscono per generare una vera sensazione di panico quando si ritrovano nella casella della posta.

Pensare di dimenticarsene non è ovviamente la soluzione. Anzi, tra le conseguenze possono esserci situazioni spiacevoli che possono riguardare anche i beni della persona interessata, quali pignoramento, ipoteca e fermo amministrativo.

Avere debiti può generare non poca ansia – Foto: Cityrumors.it

L’unica ancora di salvataggio in questi casi può essere rappresentata, anche se non sempre è disponibile, da quella che viene definita “pace fiscale“. Questa si verifica quando vengono considerate rottamate le cartelle esattoriali che riguardano un determinato periodo. Chi si trova in difficoltà al momento dovrebbe tenere presente una data fondamentale, che è ormai prossima, il 5 giugno 2024. Quella è una proroga rispetto all’iniziale 31 maggio, in cui è previsto il termine della quarta rata della rottamazione (le precedenti erano previste il 31 ottobre 2023, il 30 novembre 2023 e il 28 febbraio 2024).

Aderire a una rottamazione, a differenza della dilazione, comporta degli obblighi per l’utente, che è importante conoscere. Non si può infatti andare oltre i cinque giorni successivi per provvedere al versamento, in caso contrario il beneficio decade. Per chi avrebbe dovuto regolarizzare la propria posizione entro la fine di maggio questo rischio non esiste, visto che è stato già messo in preventivo un posticipo di altri cinque giorni.

Ma cosa accade se non si agisce nemmeno entro il 5 giugno? I problemi possono esserci, è bene tenerlo presente. Le agevolazioni che venivano concesse non saranno più valide, per questo in caso contrario sarà necessario inevitabilmente saldare i debiti esclusivamente in una sola soluzione, a cui si aggiungono sanzioni e interessi.

L’unica alternativa è data dalla richiesta di un’ulteriore rateizzazione, se questa dovesse essere accettata si dovranno comunque aggiungere interessi e sanzioni. Insomma, forse fare un sacrificio e muoversi in tempo può essere davvero provvidenziale.

Ilaria Macchi

Recent Posts

Dazi, incontro Meloni-Trump: il punto dopo il vertice

La questione dazi continua ad allarmare l'intera Europa. Il premier Meloni ha incontrato il presidente…

9 ore ago

Precipita la funivia, quattro morti, un disperso e tanti feriti: cosa sta succedendo [VIDEO]

Un guato improvviso ha gettato nel panico le persone a bordo su entrambi i vettori,…

12 ore ago

Dure accuse a Rocco Siffredi, lui si difende: “Tutto falso”

Non è assolutamente un periodo facile per l'attore e regista. Le ultime accuse sono arrivate…

18 ore ago

Belpietro intervistato da Vladimir Luxuria: lo scivolone che infiamma la diretta

Belpietro intervistato nel programma di Vladimir Luxuria e la sentenza della Corte Suprema Britannica che…

19 ore ago

Donna trovata decapitata in casa: la testa l’aveva con sé il figlio

Orrore senza fine: una donna di 63 anni trovata in casa fatta a pezzi. Il…

23 ore ago

Migranti, ecco la lista Ue dei paesi sicuri: una vittoria per Giorgia Meloni

Importante decisione, da sempre auspicata dalla premier, da parte della Commissione europea che finalmente propone…

1 giorno ago