Il governo ha pensato ad un nuovo sussidio per quanto riguarda il comparto alimentare per famiglie a basso reddito.
Un sostegno economico semplice e diretto che finalmente, dopo tempo, diventerà realtà e permetterà di aiutare tutta la popolazione che necessita di un supporto proprio per i beni di prima necessità. In base alle risorse stanziate sarà possibile fronteggiare gran parte delle esigenze.
La fase sperimentale avrà durata limitata di 3 anni, almeno inizialmente e solo nelle principale città a cui però potranno attingere progressivamente i vari comuni. La novità è stata inserita nella Legge di Bilancio e ha come fine quello di aiutare coloro che ne hanno bisogno ma anche favorire il contrasto allo spreco alimentare.
Cibo gratis per famiglie a basso reddito: la novità
Il nuovo reddito alimentare servirà a dare un sostegno pratico a coloro che ne hanno bisogno, intervenendo proprio con un prodotto necessario come quello alimentare che rappresenta il primo sussidio specifico per le famiglie. Un sostegno semplice quanto essenziale mediante la distribuzione di prodotti di base. Questo nuovo sussidio non va però confuso né con la Carta Dedicata a Te né con gli altri bonus presenti. Si tratta di un prodotto nuovo e va a contrastare situazioni di povertà mediante l’individuazione delle famiglie che sono iscritte negli elenchi delle Organizzazioni Territoriali del Programma FEAD. E che hanno la segnalazione ai servizi sociali.
Verranno distribuiti gratuitamente pacchi alimentari con tutti i prodotti che non sono venduti dai supermercati, quindi ad esempio quelli che hanno delle confezioni rovinate o delle scadenze vicine. I prodotti, donati gratis dagli esercenti, sono distribuiti a tutte le famiglie in maniera uguale.
Ognuno può prenotare il pacco alimentare direttamente tramite App. In questo modo i commercianti hanno anche una linea pratica per organizzare il beneficio e quindi accedere alle liste per quantificare gli aventi diritto. Questo progetto durerà tre anni ed è destinato a crescere nel tempo grazie alla partecipazione della popolazione. Anche coloro che fruiscono di altri benefici e si trovano in condizioni forti di disagio economico potranno ottenere questo tipo di sussidio facendone richiesta.
Nei pacchi è contenuto tutto quanto può essere utile. Quindi c’è una spesa generica con beni essenziali come olio, pasta, sughi, ma anche prodotti freschi che vengono donati sempre dai supermercati. Come conserve, scatolame, prodotti a lungo termine. Tutto ciò che occorre, dunque, per un dato periodo di tempo a una famiglia nella preparazione dei pasti del quotidiano.