Stanziato un nuovo bonus rivolto ai giovani under 35: si parla di 10mila euro per ciascuna persona, vediamo chi e come può ottenerli.
Sono anni ormai che si parla delle difficoltà economiche e lavorative dei giovani italiani, una situazione complessa che porta ogni anno decine di migliaia di ragazzi a lasciare la propria città e il Paese in cerca di lidi migliori in cui costruire la propria famiglia e il proprio futuro. Possibile che in questi anni non sia stato fatto nulla per cambiare il mercato del lavoro e invogliare le nuove generazioni a rimanere?
Il dibattito in tal senso è scoppiato con vigore durante il periodo pandemico: da un lato i giovani accusano i datori di lavoro di sottoporli a condizioni lavorative inique e a retribuzioni al di sotto del lecito, dall’altro i datori di lavoro accusano i giovani di mancanza di volontà e di aspettative irrealistiche.
Sebbene su questo dibattito sia stata fatta propaganda politica e ognuno abbia la propria opinione di parte, la verità è ben più complessa di come viene rappresentata. C’è bisogno infatti di un intervento legislativo strutturale che consenta maggiore tutela ai lavoratori e che consenta a chi assume di trarre beneficio dall’assunzione stessa.
In questi anni molti dei problemi sorti a causa di pandemia, inflazione e crisi globali di approvvigionamento di materie prime e di conflittualità geo-politiche sono stati mascherati e nascosti da bonus una tantum, ma alla lunga sarà necessario rivedere il sistema e fare una modifica strutturale profonda affinché ci sia un reale miglioramento sociale ed economico.
Alla lunga lista di bonus concessi in questi anni appartiene anche quello di cui parliamo oggi. Si tratta di un bonus regionale, concesso in Abruzzo a tutti i datori di lavoro e le aziende del settore privato che decidano di assumere giovani donne e uomini under 35 sia a tempo determinato che a tempo indeterminato.
Il bonus non è rivolto ad ogni genere di attività commerciale, ma solo a quelle che in questi anni sono state fortemente penalizzate dalla crisi economico-sociale, dunque potranno approfittare dell’agevolazione le aziende e le attività nel settore agroalimentare, del commercio, della cultura, dell’industria, dell’artigianato, dei servizi no profit e del turismo.
L’iniziativa della Regione Abruzzo è cominciato lo scorso anno con una prima trance di bonus concessa dal 26 luglio al 30 settembre 2023 ed una seconda dal 15 gennaio al 28 febbraio dell’anno in corso. L’ultima possibilità per le aziende private dei settori sopra indicati di beneficiare dei bonus assunzione parte dal 15 aprile e termina il 31 maggio.
Le agevolazioni della Regione sono così suddivise:
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