Come chiedere la pensione a 61 anni ufficializzata dall’INPS: guida pratica

Gli italiani possono andare in pensione a 61 anni seguendo la guida INPS ufficiale. Scopriamo i requisiti per lasciare il lavoro.

Smettere di lavorare sei anni in anticipo rispetto la pensione di vecchiaia è realtà per alcuni cittadini. Basterà soddisfare alcuni requisiti e inviare domanda di pensionamento all’INPS seguendo una specifica procedura.

Pensione a 61 anni
Chi può andare in pensione a 61 anni – cityrumors.it

Ad oggi il sistema previdenziale italiano si basa sulla pensione di vecchiaia raggiungibile a 67 anni di età con 20 anni di contributi e su una serie di pensioni anticipate con tanti paletti da rispettare. Il Governo sta lavorando alla Riforma delle Pensioni attesa da anni dagli italiani ma se dovesse arrivare nel 2025 probabilmente sarà molto diversa da quella ipotizzata dai lavoratori.

L’esigenza attuale è di far rimanere i cittadini a lavoro per più tempo possibile perché le pensioni anticipate hanno un costo che l’Italia fatica a pagare. Adesso, poi, che c’è l’esigenza di ridurre il debito pubblico dal 7,4% al 3% mancano le risorse da destinare a scivoli pensionistici, strutturali flessibili e dalla parte dei lavoratori. Chi vuole andare in pensione meglio proceda subito prima che la prossima Manovra introduca nuovi paletti o elimini misure.

Come andare in pensione a 61 anni nel 2024

Gli scivoli pensionistici attualmente attivi sono diversi per requisito contributivo e anagrafico. Come lasciare il mondo del lavoro a 61 anni ossia con sei anni di anticipo rispetto la pensione di vecchiaia? C’è Opzione Donna per le lavoratrici che richiede 61 anni di età (60 con un figlio e 59 con due figli) più 35 anni di contributi. La misura è in scadenza al 31 dicembre 2024 e non si sa se verrà rinnovata. Vige, però, la cristallizzazione del diritto. Significa che maturando i requisiti entro quest’anno si potrà andare in pensione con Opzione Donna anche se lo scivolo dovesse essere cancellato.

Pensione a 61 anni
Lo stratagemma per poter andare in pensione a soli 61 anni – cityrumors.it

Bastano 61 anni, poi, per gli invalidi con percentuale pari o superiore all’80%. Una ulteriore possibilità particolare per il pensionamento anticipato è chiedere al datore di lavoro di essere licenziato e fare domanda di NASPI. Questa indennità di disoccupazione è concessa al lavoratore che perde involontariamente il lavoro e ha durata massima di 24 mesi.

Trascorso questo periodo si saranno compiuti 63 anni e cinque mesi e si potrà fare domanda di APE Sociale a condizione che si siano maturati 30 anni di contributi (quelli richiesti ai disoccupati). Altro requisito fondamentale è che la cessazione della NASPI sia avvenuta da almeno 3 mesi. Naturalmente l’importo dell’assegno sarà più basso rispetto a quello che si otterrebbe aspettando la pensione di vecchiaia ma se si ha l’esigenza di lasciare il lavoro a 61 anni questa è un’opzione valutabile.

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