In vista del prossimo anno sono previsti numerosi concorsi pubblici, ecco quali saranno e tutte le info in merito a questi
Nella Pubblica Amministrazione sono previste preso nuove assunzioni in vista dell’arrivo del nuovo anno. In particolar modo il ministro di riferimento Paolo Zangrillo, ha firmato dei nuovi decreti che garantiranno circa 19.615 assunzione a tempo indeterminato. Queste procedure andranno a chiamare in causa più amministrazioni, come le Forze dell’ordine o l’INPS.
Presto questi DPCM, firmati da Zangrillo, verranno pubblicati sulla Gazzetta Ufficiale entrando così in vigore. I concorsi, in particolar modo, si terranno nel 2025 e permetteranno a chi ne ha bisogno di assicurarsi un posto fisso, un lavoro sul quale poter costruire la propria vita se dovessero superare il test d’ingresso.
Il ministro Paolo Zangrillo, in tal senso, ha commentato l’importanza di questi nuovi decreti che presto saranno concretamente effettivi: “La legalità e la sicurezza sono valori indispensabili, tanto più nel difficile contesto internazionale in cui stiamo vivendo, e la loro tutela è fondamentale per assicurare al Paese crescita ed efficienza”.
Zangrillo ha poi aggiunto: “Dopo gli importanti stanziamenti previsti per i rinnovi contrattuali, continuiamo dunque a lavorare per una Italia sempre più sicura garantendo alle nostre forze dell’ordine il personale necessario a svolgere al meglio le proprie funzioni”. Andiamo a scoprire come funzioneranno questi concorsi pubblici e quali requisiti saranno necessari.
Molti concorsi riguarderanno il reparto relativo alla sicurezza. Nello specifico, sono 16.663 le assunzioni a tempo indeterminato in questo ambito, così suddivise: 4.801 per l’Arma dei carabinieri; 2.961 per la Guardia di finanza; 2.326 per la Polizia penitenziaria; 5.096 per la Polizia di Stato, mille delle quali già autorizzate con il DPCM del 19 giugno 2024; 1.404 per il Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco.
I restanti 2.952 posti disponibili sono, invece, inerenti altre 19 amministrazioni tra le quali rientrano anche: 1.432 all’INPS; 800 al Ministero della Cultura; 121 per la Presidenza del Consiglio dei ministri; 110 al Ministero della Giustizia; 53 al Ministero degli Esteri, di cui 35 segretari di legazione e 18 elevate professionalità.
Ancora Zangrillo ha detto: “Dopo le 170 mila assunzioni del 2023, nei primi undici mesi di quest’anno abbiamo bandito 18 mila concorsi e messo a bando 320 mila posizioni di lavoro, ricevendo 2,3 milioni di candidature. Vogliamo dotare i nostri uffici del capitale umano necessario a far fronte alle sfide del presente e del futuro. Un impegno straordinario, mio e del Governo, per il rafforzamento della pubblica amministrazione”.
Ma come sarà possibile fare domanda? Ovviamente bisognerà attendere la pubblicazione dei bandi che avverrà sul Portale InPA, all’indirizzo inpa.gov.it. Qui sarà possibile inviare anche la propria domanda di partecipazione. In alcuni casi per partecipare sarà richiesto il pagamento di una tassa e il possesso di una PEC.
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