Il maxi concorso per l’assunzione di 5000 figure era tra i più attesi e porterà una grande opportunità nella pubblica amministrazione.
Lavori di vario tipo, per mansioni differenti: una notizia ottimale per i più giovani e per tutti coloro che desiderano progredire a livello professionale. Era tra i concorsi più attesi, ecco i dettagli a riguardo.
La selezione era già stata annunciata, poi nessuna notizia, quindi la novità di questi giorni e anche la massima attesa perché potrebbe esserci un boom di candidature. Cosa c’è da sapere.
Maxi assunzione, come partecipare
La Regione Campania doveva già pubblicare un concorso per l’assunzione di personale per la PA, il bando doveva uscire nel 2023 e c’era grande attesa. La selezione è stata annunciata direttamente dal governatore Vincenzo De Luca. L’ultimo maxi concorso di questo tipo risale al 2019, quindi c’era molto fermento.
Con la delibera regionale 560 si è approvato il secondo concorsone. Un solo evento su base regionale quindi con possibilità successiva di andare a distribuire le risorse sul territorio. Questo è un grande passo avanti, come specificato anche dalla Regione, volto a migliorare i dati dell’occupazione giovanile, mitigare la questione disoccupazione e creare un sostegno per la formazione.
La questione ora però è in sospeso: gli Enti locali devono infatti dare comunicazione di quelli che sono i posti da andare a ricoprire. E, per questo motivo, anche se c’è l’ufficialità, non sono ancora note le posizioni. Il nuovo concorso arriverà nel 2024 e sarà gestito, con grande probabilità, dalla direzione delle Risorse Umane della Regione.
Coloro che vogliono intraprendere una carriera nel settore pubblico potranno trovare ampio riscontro in questa opportunità che vedrà uniti i principali enti e quindi darà spazio a professionisti di vario tipo. La nuova questione però al momento è un’altra. L’ipotesi, infatti, è che, soprattutto in vista dei ritardi, potrebbe non esserci un concorso, ma la valutazione diretta del personale da parte delle Risorse Umane.
In questo modo chiaramente si parla di un cambiamento enorme, quello che si andrà a fare è prendere parte ad un ingresso diretto, grazie al quale le tempistiche dovrebbero essere ridotte. Rispetto al concorso con tutte le prove, i documenti e poi le attese di graduatoria, scorrimento, inserimento ecc, la procedura verrebbe velocizzata. E si potrebbe accedere più in fretta alla posizione relativa. Una volta comunicati gli enti e anche la quantità di personale da integrare, la procedura sarà avviata e le selezioni dovrebbero avvenire in tempi molto più rapidi.