Non tutti amano tenere contanti in casa per motivi di sicurezza, ma è un modo di agire che sarebbe bene cambiare.
Sono ormai sempre di meno le persone che decidono di avere contanti in casa, non solo per motivi di sicurezza temendo di poter ricevere la sgradevole “visita” da parte dei ladri. Ormai sempre più spesso i malviventi, infatti, non si fanno problemi nel fare irruzione in un’abitazione anche quando gli abitanti sono presenti, per questo non hanno remore nel mettersi alla ricerca di soldi e non solo, anche mettendo in subbuglio i locali.
Questa scelta è inoltre dettata anche dall’uso ridotto delle banconote da parte di molti, ormai riservato solo ad acquisti di poco conto, quali ad esempio caffè e giornali (salvo eccezioni). Agire in questo modo potrebbe però non essere la scelta più adeguata, anche se molti potrebbero non pensarlo.
Ma quale sarebbe il motivo per cui sarebbe raccomandabile tenere i contanti in casa nonostante sempre meno persone lo facciano?
A livello tecnico queste banconote vengono definite “fondo di pagamento”, in riferimento alla necessità di averli a disposizione per le varie esigenze di tutte le persone che vivono in quell’abitazione. Non c’è ovviamente una cifra ben precisa che sarebbe bene avere, tutto dipenda dalla grandezza del nucleo e dalle varie esigenze. C’è chi ad esempio tende a usare le banconote per andare in farmacia, specie se deve andarci frequentemente, ma anche per le piccole commissioni nei negozi di alimentari.
Averli con sé può inoltre rivelarsi provvidenziale se dovesse esserci un problema di corrente a livello generale, che può impedire di usare bancomat o carta di credito nei negozi.
Se ci si vuole davvero sentire al sicuro è però davvero importante prestare attenzione a dove vengono conservati i contanti in casa. Ovviamente non dovrebbero mai essere visibili ad estranei, nemmeno se si tratta di parenti di cui ci fidiamo. C’è però una tendenza diffusa ma che può esser sbagliata, si dovrebbe infatti evitare di nasconderli tra i muri o sotto il pavimento, soprattutto perché c’è il rischio concreto che si possa dimenticare di averli messi in quella posizione. La cautela dovrebbe inoltre essere maggiore perché non si può escludere la possibilità che possano esserci inondazioni o incendi, in quei casi la distruzione può verificarsi facilmente.
Se possibile, sarebbe inoltre preferibile puntare su banconote di piccolo taglio, specialmente se dobbiamo usarle in negozio e vogliamo non avere problemi se il commerciante non dovesse essere in grado di dare il resto. Non sarebbe male inoltre avere anche delle monete, che possono essere sempre utie all’occorrenza.
C’è inoltre un altro aspetto a cui pochi potrebbero pensare, ma che può essere davvero fruttuoso. In genere è consigliabile avere un conto bancario e una carta di pagamento in due banche diverse. Questo premette di avere accesso ai propri soldi se ci dovesse essere un problema in un istituto bancario, così da utilizzare l’altro e viceversa.
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