Cosa serve per fare la scelta giusta quando si parla di conto corrente? Ecco le cose che si devono controllare prima della sua apertura.
Partiamo dal presupposto che il conto corrente bancario dà la possibilità a tutti di depositare in banca il denaro e anche di potere usufruire di una serie di servizi importanti. Tra questi: farsi accreditare lo stipendio o la pensione, effettuare dei pagamenti, incassare, effettuare e ricevere bonifici, domiciliare le bollette.
Ovviamente in aggiunta, avere un conto corrente ci permette anche di potere richiedere una carta di debito o una carta di credito, utilizzare assegni.
Come per tutte le cose anche questo servizio ha dei costi, alcuni di essi sono fissi e quindi la cosa importante da fare come primo step, è quello di informarsi e confrontare le varie proposte che possono permettere, appunto, di decidere quale banca scegliere anche capendo quale è la più conveniente.
Conto corrente, ecco in che modo fare la scelta giusta
Quindi, il conto corrente è un elemento importante per chiunque decida di aprirlo e prima di procedere a questo passaggio, è sempre il caso di tenere a mente quelle che sono le cose che serviranno e anche la banca più conveniente su cui fare affidamento.
Capito ciò, il secondo step fondamentale è la fase precontrattuale, partiamo dal presupposto che tutte le banche devono mettere a disposizione del proprio cliente, che sia in agenzia o nei siti online, la documentazione di trasparenza. Al cui interno, si trova sempre:
- il FID, che poi altro non è che il documento informativo sulle spese, un documento uguale per tutte le banche dell’Unione europea, in cui sono riportati tutti i costi del conto corrente e gli indicatori. Questi, vengono appunto definiti in base ai vari profili del correntista che sono indicati dalla Banca d’Italia.
- il foglietto informativo del conto che dettaglia tutte le condizioni del conto corrente;
- il foglietto informativo dei servizi accessori del conto che dettaglia le condizioni economiche dei servizi legati al conto corrente (carte di debito, carte di credito, altre disposizioni di pagamento).
Ovviamente, è giusto sottolineare come questi documenti, sono anche sempre aggiornati dalla banca e riportano con se anche una data.
Il passaggio da tenere a mente è quello di individuare sempre un profilo più vicino a quello personale, avendo un conto corrente aperto, sarà infatti molto semplice anche capire che tipo di operazioni si fanno nel corso dell’anno.
Per concludere, una volta scelto il conto corrente, lo step successivo è quello di ricordarsi che la banca, ha sempre la possibilità di cambiare le condizioni stipulate, rispettando sempre una procedura specifica. Quindi, una volta all’anno è sempre il caso di fare dei confronti con quelli delle altre banche, per capire quale può essere quello più adatto alle esigenze personali.
