Conto corrente, costo 104 euro l’anno: come fare per risparmiare?

Conto corrente, il costo l’anno è aumentato a 104 euro: cosa bisogna fare per poter risparmiare? Tutto quello che serve sapere a riguardo

Le ultime notizie, di questi giorni, arrivate da Bankitalia non sono affatto delle migliori. In merito al conto corrente la spesa media di gestione è aumentata a 104 euro. Dati che fanno riferimento al 2022, anche se l’aumento è di 9,3 euro rispetto all’anno precedente. Bisogna tornare indietro di qualche anno quando, nel 2017, la spesa di gestione da parte di un conto corrente presso la filiale bancaria (sempre riportato dagli ultimi dati di Bankitalia) si avvicinava agli 80 euro (per la precisione 79,4 euro).

i consigli su come risparmiare
Come fare per poter risparmiare sul conto corrente? (Pixabay Foto) Cityrumors.it

In cinque anni, quindi, le tariffe per la tenuta di un conto sono andate a lievitare addirittura del 31%. L’aumento più importante da considerare, in merito ai costi di gestione, è da attribuire alle spese fisse ed in particolar modo ai canoni. Per quanto riguarda le spese variabili, invece, sono aumentare per via della maggiore operatività della clientela ma anche per l’aumento dei costi dell’operazione. Come fare per poter risparmiare? In merito a ciò siamo pronti a darvi degli ulteriori ed importanti consigli.

Conto corrente sale a 104 euro, come fare per risparmiare?

Per poter mantenere i costi assolutamente sotto controllo e, in primis, fare attenzione quando si apre un conto corrente sono moltissime le cose da tenere in considerazione. Quando si va ad aprire un conto corrente la banca ci dà un documento, vale a dire l’indicatore di costo complessivo. Di che cosa si tratta? Non è altro che una sorta di preventivo sui costi annui della gestione del conto. Ogni anno, invece, ci viene consegnato un altro documento: questa volta il “Riepilogo delle spese“.

i consigli su come risparmiare
Come fare per poter risparmiare sul conto corrente? (Pixabay Foto) Cityrumors.it

In quest’ultimo sono segnate tutte le spese che sono state effettuate. I due documenti in questione bisogna confrontarli. Nel caso in cui ci dovessimo accorgere di aver speso molto di più rispetto a quanto avevamo preventivato allora non possiamo fare altro che intervenire. Un confronto che, a dire il vero, si può fare anche mese per mese. Non è finita qui visto che c’è ancora un altro consiglio da dare.

Per una persona che effettua pochissime operazioni oppure per una che ha un Isee inferiore a 11.600 euro il consiglio è quello di aprire un “Conto base”. Una opzione che quasi tutte le banche tendono ad offrire ai loro clienti. Cosa bisogna fare per poterlo richiedere? Basta compilare una autocertificazione.

Gestione cookie