L’esenzione ticket potrebbe non comparire subito nell’elenco del medico, quindi bisogna risolvere per evitare di pagare spese inutili.
Un paziente che richiede l’esenzione presso l’Asl di competenza oppure online, se il servizio è attivo nella regione, riceve un attestato in alcuni casi che riporta il rilascio della stessa. In altri casi invece viene depositato il tutto, ma non rilasciato al momento quindi si può intervenire secondariamente per fare richiesta della stampa.
Quello che può accadere è che l’esenzione non sia andata a buon fine, che il documento sia andato smarrito o che vi sia un semplice ritardo nella trasmissione. In tutti questi casi di fatto l’esenzione al medico non compare e quindi si rischia di non poterla applicare per la ricetta.
Ticket E02 non compare dal medico: cosa fare
In generale, una volta consegnata la documentazione all’Asl di competenza, risulta utile fare online, nel sito della regione, la stampa dove si attesta la propria condizione e quindi anche le esenzioni presenti. Per chi non ha dimestichezza è possibile farla direttamente presso l’Ente sanitario andando in sede negli uffici. In questo modo si ha sempre una prova cartacea dell’esenzione presente. La pratica è molto facile: si consegnano in documenti e dopo poco dall’accettazione l’esenzione è già nel database del medico. Ovviamente sempre che quanto dichiarato sia congruo anche in fase di riscontro. Anche se il documento consegnato è un’autocertificazione è ovvio che se non ci sono riscontri diretti successivamente si rischiano problemi e il decadimento della stessa.
Se l’esenzione è decaduta per un qualunque motivo, ovviamente c’è ben poco da fare. Perché vuol dire che non spettava quindi il paziente non può pretendere di avere il codice applicato. Se ci sono invece semplici problemi di trasmissione o altro allora il paziente può andare all’Asl, chiedere se è stata fatta la certificazione e se questa risulta a terminale. Occorre quindi far stampare un certificato di esenzione da consegnare poi al medico.
Le esenzioni per reddito, come la E02, si rilasciano annualmente quindi non hanno durata sempre valida. Ogni volta scadono e si deve fare una nuova domanda, altrimenti il beneficio decade e si esce anche dal database. Per il modello E02 è sempre necessario fare l’aggiornamento dell’ISEE per l’anno in corso, altrimenti non si può presentare domanda. All’atto della richiesta occorre allegare il proprio documento e quello del nucleo.
L’esenzione E02 si rivolge ai disoccupati ovvero per chi ha perso lavoro non per chi è senza lavoro, è giusto specificare altrimenti il beneficio non vale. Ci sono anche dei limiti reddituali e nello specifico 8.263,31 euro o 11.362,05 se coniugati, in aggiunta a 516,36 euro per ogni figlio a carico.