Se ci accorgiamo che manca all’appello una certificazione unica, possiamo recuperarla impiegando pochissimo tempo. Ecco come
Siamo nel pieno della stagione riguardante la comunicazione reddituale. Molti di noi si trovano sommersi da scartoffie e documentazione. In particolare, il documento principale è la Certificazione Unica inviataci dal nostro o dai nostri datori di lavoro. Ma dov’è possibile recuperare le vecchie CU, senza impazzire in questo periodo così intenso?
È un periodo in cui l’attenzione si concentra sulle detrazioni, sugli scontrini e, soprattutto, sulle certificazioni uniche. La precisione è fondamentale per evitare errori nella dichiarazione dei redditi. Tutto deve essere in ordine, compresi i documenti cartacei che possono servire in caso di controlli da parte del fisco. In passato, senza la versione precompilata della dichiarazione e con procedure manuali, gli errori erano più comuni e potevano causare gravi problemi al contribuente.
Ma come orientarsi nel mare magnum della documentazione necessaria, non solo per essere nei termini di legge ma anche per ricevere eventuali rimborsi? Proviamo a fare un po’ di chiarezza. Anche se mancano alcune certificazioni uniche, i contribuenti possono affrontare tranquillamente la compilazione del modello 730 grazie alla possibilità di effettuare un rapido recupero.
Recuperare le vecchie CU non sarà più un problema
La parola d’ordine dev’essere organizzazione. E oggi, grazie alla versione precompilata e ai servizi digitali, è diventato più difficile commettere errori. I contribuenti possono accedere facilmente alle loro certificazioni uniche anche online, attraverso il Cassetto Fiscale dell’Agenzia delle Entrate. Fortunatamente, infatti, un po’ tutti gli enti governativi (anche l’INPS, per esempio) negli ultimi anni hanno investito molto sulla digitalizzazione dei propri servizi. E il cittadino ringrazia.
Supponiamo che un contribuente si accorga di non aver ricevuto tutte le certificazioni uniche necessarie. Potrebbe trattarsi di problemi postali, distrazione o altri motivi. La soluzione è a portata di clic. Collegandosi al sito dell’Agenzia delle Entrate e accedendo all’area riservata ai servizi per il cittadino, è possibile trovare non solo il modello 730 precompilato per la dichiarazione 2024, ma anche le certificazioni uniche degli anni precedenti. Basta avere le credenziali di accesso ai servizi telematici dell’Agenzia delle Entrate, come lo SPID, la Carta d’Identità Elettronica munita di PIN o la Carta Nazionale dei Servizi.
Una volta autenticati, il contribuente può facilmente visualizzare e scaricare le certificazioni uniche in formato PDF su PC, tablet o smartphone, e se necessario, stamparle.