Il Bollo auto rappresenta una spesa da dover mettere in conto nel momento in cui possediamo un veicolo. Ecco che cosa sapere a proposito della prescrizione, dal momento che quando arriva non dovrai più pagarlo
Nel momento in cui si acquista un veicolo, la prima cosa da fare è quella di mettere in conto quelle che sono le spese. Ed in particolar modo mettere in preventivo quelle che sono le cifre che andranno pagate in maniera inevitabile. Per legge. E tra queste non si può non annoverare il bollo auto, visto che è a volte anche un duro colpo per le nostre finanze. Si tratta di quella quota da pagare ogni anno per l’iscrizione del veicolo al Pubblico Registro Automobilistico. Vale a dire il PRA.
Dal momento che nella vita di tutti i giorni ci sono tante scadenze da tenere a mente e da valutare, può capitare che qualcosa possa sfuggire. Ed il bollo auto rientra sicuramente in questo discorso in pieno diritto. Come tutto ciò che rappresenta un illecito, come si suol dire, anche in questo caso, oltre un certo termine, subentra la prescrizione. Andiamo a vedere, in tal senso, quando scatta per questa imposta da pagare. Da quel momento in avanti, infatti, non si dovrà più pagare.
Prescrizione bollo auto: quali sono i termini da conoscere
Come è noto, la prescrizione è un istituto giuridico che interviene nel momento in cui non arrivano provvedimenti in relazione ad un determinato illecito commesso. A seconda della gravità e della delicatezza del tema in questione, poi, i tempi si allungano o si accorciano. In tal senso, anche per il mancato pagamento del bollo auto si ha la possibilità di poter accedere alla prescrizione ed i riferimenti normativi, da questo punto di vista, sono molto chiari e lasciano poco spazio ad interpretazioni di vario tipo.
Nel caso qui preso in esame, infatti, la prescrizione scatta al terzo anno. Attenzione ad un aspetto, però, tutt’altro che secondario, dal momento che i tempi decorrono a partire dal primo gennaio dell’anno successivo rispetto al quale quel dato automobilista avrebbe dovuto pagare questa imposta. Quindi, per fare un esempio, se Tizio non paga il bollo auto per il 2024, allora il calcolo dei tre anni parte dal primo gennaio del 2025.
Richiesta di pagamento: cosa succede con la prescrizione?
Nel caso in cui, però, dovesse arrivare una qualsiasi richiesta di pagamento, allora il discorso cambia e non poco. Essa, infatti, andrebbe ad interrompere il decorso per la prescrizione e si ripartirebbe, di conseguenza, da zero. E le conseguenze potrebbero arrivare fino al pignoramento. Ecco in tal senso quando un bollo auto diventa una cartella esattoriale.