Aumentano le possibilità di usufruire di bonus e agevolazioni: l’assegno unico non rientra più nel calcolo dell’ISEE.
L’Isee è un indicatore economico che fotografa i redditi delle famiglie; ogni anno dobbiamo rinnovarlo e questo ci dà la possibilità di accedere a bonus o agevolazioni fiscali emessi dal Governo, vista la situazione economica generale in cui versa il Paese.
Un Isee basso, in una famiglia, evidenzia difficoltà finanziarie a cui si potrà sopperire tramite i tanti bonus e agevolazioni che il Governo ha messo in campo anche per il 2024. Sono molti gli sconti o le agevolazioni, in alcuni casi anche rimborsi, che con un indicatore molto basso le famiglie possono ottenere.
È importante infatti tenerlo sempre aggiornato, presentando vari documenti che attestino i redditi all’INPS che provvederà a calcolare l’importo relativo al nostro Isee. Ci sono però dei dati che vengono inseriti nella DSU, il modulo da compilare, che alzano l’indicatore senza che realmente ci sia un miglioramento delle condizioni economiche della famiglia; per esempio i Btp, titoli di Stato che sono stati già esclusi dal conteggio nell’Isee. Nel 2024 il Governo ha cominciato a riflettere su altre criticità dei parametri usati per emettere l’indicatore economico.
Il Governo si appresta ad eliminare dal calcolo dell’Isee l’assegno unico che, innalzando i parametri, non permette la fruizione di molti bonus.
Il vice ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali ha dichiarato che l’assegno unico, percepito nel 2022, verrà sottratto dal calcolo Isee, sostenendo che l’impatto negativo di questa norma, introdotta da Draghi, non permette alle famiglie che comunque sono in difficoltà di usufruire di bonus e agevolazioni fiscali necessarie. Ogni anno le famiglie con Isee basso possono percepire l’assegno unico che può arrivare a 2400 euro.
Togliendo l’importo dell’assegno dal calcolo, i nuclei familiari, potranno usufruire di altri bonus sociali come la Carta Risparmio Spesa o il Bonus Trasporti e i rimborsi per l’asilo nido, agevolazioni di cui una famiglia in grave difficoltà ha assoluto bisogno. Oltre all’esclusione dal calcolo Isee dei titoli di Stato e quest’anno anche dell’assegno unico percepito nel 2022, il Governo si sta apprestando a fare un’analisi più profonda del sistema Isee per capire quali siano le altre criticità e mettere in atto delle soluzioni.
Insomma dobbiamo aspettarci una vera e propria riforma di questo indicatore economico, un cambiamento che forse renderà certamente più equa la distribuzione delle risorse a disposizione per i nuclei familiari in forte difficoltà economica.
