Come si fa per accedere al fondo pensioni rivolto a chi si occupa della cura di famiglia e casa. Perché è importante e come funziona
La cura della casa e della famiglia, un lavoro a tutti gli effetti anche se spesso vituperato, merita un riconoscimento concreto. Dal 1997, l’INPS ha messo a disposizione il Fondo Casalinghe e Casalinghi. Si tratta di una forma di previdenza che tutela chi si dedica interamente al lavoro domestico, senza un’occupazione retribuita.
Una scelta che non è solo simbolica. Rappresenta infatti un’opportunità reale per garantirsi una pensione e un minimo di sicurezza economica nel tempo.
Questo fondo nasce per sostenere chi, giorno dopo giorno, si occupa della casa e dei propri cari, senza un contratto né una retribuzione. L’obiettivo è chiaro ed è quello di dare dignità previdenziale a un impegno per troppo tempo trascurato. Iscrivendosi, si può maturare il diritto alla pensione di vecchiaia o, in alcuni casi, a quella di inabilità.
Oltre alla pensione, la normativa prevede anche l’iscrizione obbligatoria all’INAIL per coprire gli infortuni domestici. Questa è un’ulteriore tutela per chi si prende cura della casa.
Il fondo è aperto a chi ha un’età compresa tra i 16 e i 65 anni. Una condizione valida a patto che non svolga altre attività lavorative (né come dipendente né come autonomo) che comportino l’iscrizione a un’altra cassa previdenziale. Anche chi è già titolare di una pensione diretta non può accedere.
L’iscrizione è semplice. Può essere effettuata in primo luogo online sul sito dell’INPS. In alternativa è possibile andare presso i patronati o chiamando il Contact Center (803 164 da rete fissa, 06 164 164 da mobile). Una volta completata la registrazione, l’iscrizione diventa effettiva dal primo giorno del mese in cui viene presentata la domanda.
I contributi possono essere versati tramite il Portale dei Pagamenti dell’INPS. La soglia minima per accreditare un mese di contribuzione è di 25,82 euro, mentre per un anno intero servono almeno 309,84 euro. Tutti i contributi versati sono deducibili fiscalmente in sede di dichiarazione dei redditi. Questo rappresenta un vantaggio significativo per chi sceglie di pianificare il proprio futuro.
Il Fondo eroga due tipi di pensioni. C’è quella di inabilità, accessibile solo se si sono versati almeno cinque anni di contributi. E poi c’è quella di vecchiaia, disponibile a partire dai 57 anni, sempre con cinque anni di contributi versati.
Dietro ogni famiglia c’è un lavoro silenzioso, che spesso passa inosservato ma che regge le fondamenta della quotidianità. Il Fondo Casalinghe e Casalinghi rappresenta un primo passo per valorizzare questo impegno, offrendo una sicurezza concreta per il futuro.
La Danimarca preoccupata dalle dichiarazioni di Donald Trump sulla Groenlandia ha già deciso di correre…
Se sognate di lavorare nel mondo della televisione, la RAI ha pubblicato un bando per…
La Manovra Finanziaria porterà delle novità per le pensioni non solo in vista del prossimo…
La polizza sulla casa serve a proteggersi da eventi naturali e incidenti, ma non solo:…
E' un'idea clamorosa che ha lanciato Salvini senza pronunciare il nome e ci sarebbe anche…
L'ex presidente ha avuto un malore ed è stato portato immediatamente in ospedale, ora è…