Gli stipendi aumentano nei prossimi due mesi, ma solo se sfrutti queste indennità

Nei prossimi due mesi gli stipendi aumentano grazie ad alcune indennità. L’occasione è imperdibile per questi lavoratori: ecco le novità.

Con l’aumento vertiginoso dell’inflazione, il costo della vita per tutti gli italiani è cresciuto in modo esponenziale e sta mettendo in allarme tantissime famiglie. Mentre la spesa di beni e servizi è in crescita, non si può dire lo stesso degli stipendi che nella maggior parte delle volte rimangono fermi.

Stipendi aumentano alcune indennità
Gli stipendi aumentano con le indennità – (Cityrumors.it)

Per fortuna però alcuni lavoratori hanno la possibilità di un aumento di stipendio grazie alle indennità lavorative. Ci riferiamo a quegli importi che in genere sono previsti dai contratti collettivi CCNL con l’obiettivo di compensare l’attività di lavori che comportano maggiori responsabilità e difficoltà per i lavoratori. La lista delle indennità è molto lunga e sono in tanti ad avere il diritto di ottenerle.

Stipendi aumentano con le indennità lavorative: l’elenco

Sono numerose le indennità lavorative che vengono riconosciute e consentono di avere degli stipendi più alti. Parliamo di indennità di trasferta; ma anche indennità di funzione in busta paga, che si somma allo stipendio ordinario e viene riconosciuto solo a particolari tipi di lavoratori.

Stipendi aumentano: elenco indennità
L’elenco delle indennità per vedere gli stipendi che aumentano – (Cityrumors.it)

È prevista anche l’indennità per lavoro notturno, per la quale è previsto il 20% di stipendio in più per i lavoratori notturni fino alle 22, il 30% di stipendio in più per chi lavora oltre alle 22 e il 60% di aumento per il lavoratore che svolge l’attività in un periodo festivo, che potrebbe arrivare al 35% nel caso di riposo compensativo.

La legge prevede anche l’indennità di lavoro straordinario, per la quale è previsto un aumento per le prime due ore di lavoro del 25%, mentre per le successive l’aumento è del 30%. Nel caso in cui ci dovessero essere degli straordinari notturni la maggiorazione è del 40% se il lavoro è su turni, altrimenti del 50%.

Si ha poi diritto all’indennità per lavori svolti in località disagevoli e indennità di attività svolta in cella frigorifera, per coloro che lavorano con temperature molto basse e per cui vale un aumento fino al 12% della paga globale di fatto. È prevista anche l’indennità di lavoro usurante e l’indennità di lavoro domenicale.

La legge ha messo a disposizione anche l’indennità di turno e l’indennità di maternità; nell’elenco sono rientrate anche le indennità di maneggio denaro, indennità chilometrica e indennità di presenza, quest’ultima è prevista nei Ccnl Enti pubblici territoriali per la presenza del lavoratore ad alcune attività.

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