Se hai un debito con il Fisco, nel 2024 alcune cartelle saranno azzerate automaticamente. Magari, tra queste, anche le tue potranno esserlo
I debiti sono un vero e proprio problema che può portare a conseguenze alquanto spiacevoli, come pignoramenti, fermi amministrativi e molto altro ancora.
Quando si è indebitati si vive con una certa ansia questa situazione, perché, soprattutto se in un determinato frangente della propria vita si è in ristrettezze economiche, non è semplice saldarlo. La nostra esistenza prevede che possa accadere di tutto, come ad esempio, una grave perdita è senz’altro quella del lavoro, il che implica una maggiore difficoltà nella restituzione di una certa somma.
Se il debito è con il Fisco, si è soggetti a pignoramenti, si può incorrere nel fermo amministrativo e altri provvedimenti che, come detto, rendono tutto più complesso. Il Governo, nel 2023, ha introdotto la rottamazione quater, una possibilità di risanare la propria situazione debitoria pagando solo la cifra iniziale del debito, ma senza aggio né sanzioni. Si tratta di una grossa agevolazione di cui in molti hanno e stanno beneficiando. Ma a quanto pare, nel 2024, alcune cartelle esattoriali potrebbero essere eliminate in automatico.
Cartelle esattoriali 2024, quali saranno rimosse automaticamente con estinzione del debito
Nei giorni scorsi, l’esecutivo Meloni ha avallato in esame preliminare, un decreto inerente una riforma della riscossione.
Nel suddetto decreto, ci sarebbero delle novità che riguardano la cancellazione delle cartelle esattoriali. Esso contiene, infatti, l’ipotesi di annullamento del debito. Nello specifico, si tratta di quelle cartelle che non sono recuperabili e che vengono rimandate al Fisco, ad esempio, per un avviso bonario di tasse non pagate. Non si sa ancora come avverranno queste presunte cancellazioni, ma ciò che è certo è che sarà più semplice il saldo delle cartelle esattoriali.
Secondo le prime indiscrezioni, ci sarebbe una Commissione mirata, il cui compito è quello di analizzare il magazzino delle cartelle insolute che l’ADER deve recuperare. La Commissione e l’Agenzia delle Entrate, esamineranno questi documenti e proporranno al Ministero di competenza delle soluzioni per annullare il debito in modo totale o parziale.
L’annullamento, potrà occorrere entro il 31 dicembre 2025 per i debiti dal 2000 al 2010, entro il 31 dicembre 2027, per le cartelle dal 2011 al 2017 e infine entro il 31 dicembre 2031, per quelli dal 2018 al 2024. Per cui non si tratterà, come ipotizzato, di un condono o stralcio cartelle. Ci sarà un annullamento delle cartelle esattoriali che non si possono recuperare.