Panico tra i cittadini per il conguaglio dei consumi: in arrivo bollette pazze per tutti. Ecco il terrificante scenario
L’inverno sta finendo ed è giunta l’ora di fare i conti con le spese per la luce e il gas. Consumatori nel panico per l’arrivo di una nuova stangata. Le fatture per i suddetti consumi nel bimestre dicembre-gennaio, infatti, sono esplosive: si arriva a una maggiorazione anche del quintuplo di quelle dello stesso tempo dell’anno precedente.
La verità nuda e cruda è proprio questa. Fai attenzione perché questo potrebbe succedere anche a te che stai leggendo: le bollette sembrano essere perfettamente in regola. Quel che è certo, perciò, è che i consumatori si trovano a dover far fronte all’ennesima mazzata.
Milioni di italiani, dunque, si sono già rivolti alle associazioni di tutela dei consumatori che si sono immediatamente mosse. Ma dove va ricercata la causa di tutto ciò? Veramente solo nel crollo del mercato libero? Oppure c’è qualcosa di più a cui il Governo deve fare fronte. Approfondiamo l’argomento per capire.
Bollette pazze: ecco la causa
Continua a tenere banco il caso delle bollette di energia esorbitanti. Esperti si scontrano tra loro per capire le cause di ciò. Il problema sembra da affrontare su più fronti e c’è chi invoca anche l’intervento del Presidente del Consiglio Giorgia Meloni. A mancare sarebbe stata in primis, però, la giusta informazione e formazione degli utenti.
A chi spetta questo compito? C’è chi sostiene che la principale motivazione di questo triste avvenimento per gli italiani sia da ricercare in un eccessivo aumento dell’IVA e degli oneri di sistema. Inoltre, parrebbe che a mancare sia quindi la semplicità e chiarezza oltre che l’equità delle tariffe.
Sbagliato sarebbe anche la presunzione del fornitore del servizio di considerare il silenzio del consumatore come consenso e di cambiare in modo univoco le condizioni del contratto con esso stipulato. Quello che è certo è che al momento i consumatori italiani sembrano trovarsi in una giungla.
La domanda è sempre la stessa: qual è il contratto migliore da scegliere? E con quale azienda è meglio stipularlo? Per adesso nel mirino delle associazioni di consumatori c’è Enel. Se non si giungerà presto a una favorevole conclusione per gli utenti del servizio, i consumatori potranno esercitare il loro unico potere: ovvero, disdettare il contratto.
Se questa operazione viene fatta in massa, il suddetto colosso di fornitura di energia potrebbe avere ripercussioni pesanti. La soluzione? Convincere Enel a riprogrammare i prezzi. Lo farà? Non ci resta solo che aspettare per scoprirlo. Intanto, però, alcuni cittadini veronesi tra i primi destinatari di queste bollette pazze si stanno ribellando per le vie legali.
