Donatella Prampolini, vicepresidente di Confcommercio, in un’intervista a ‘Il Giornale’ è andata ad attaccare in modo molto duro Confindustria. Ecco cosa è successo.
E’ scontro tra Confcommercio e Confindustria. In un’intervista a Il Giornale Donatella Prampolini replica alle accuse di Bonomi sul mancato rispetto del salario minimo: “Questa situazione ha stancato. Dobbiamo recapitargli una copia del nostro contratto per far capire che siamo sopra la soglia dei 9 euro all’ora. Inoltre, riteniamo che questa misura debba essere dettata dai contratti siglati dalle associazioni di categoria e dai sindacati“.
“A noi piacerebbe davvero parlare in modo tranquillo con i sindacati – aggiunge ancora la Prampolini – ma non c’è nessun dialogo. Nel senso che non siamo entrati nel merito. Se si fissano delle regole di trasparenza, queste vanno rispettate sempre“.
“Il sindacato ha chiuso a priori”
Stando a quanto riferito da Prampolini in questa intervista da parte del sindacato “c’è stata una chiusura a priori. Si voleva discutere solo di parte economica, ma noi lo scorso anno abbiamo concordato una tantum elargita in gennaio e marzo e stiamo pagando un anticipo sui futuri aumenti contrattuali dallo scorso aprile“.
“Nel corso degli anni – aggiunge il vicepresidente di Confcommercio – il commercio, i servizi, ma anche il turismo si sono evoluti, cambiati e i contratti devono percepire tutto questo. In secondo luogo, se non facciamo manutenzione, sarà molto più semplice siglare contratti in dumping“.
“Ecco perché Bonomi ci attacca”
Donatella Prampolini sottolinea anche come “Confcommercio e Confindustria sono allineate su molte battaglie, ma noi consideriamo questa polemica fuori luogo. Però forse Bonomi se la prende con noi per spostare l’attenzione dai malesseri presenti all’interno della loro confederazione“.
