Detrazioni fiscali delle donazioni per Medici senza frontiere, ecco tutto ciò che c’è da sapere: la procedura è semplicissima.
Fondata il 22 dicembre 1971, Medici senza frontiere è un’organizzazione umanitaria non governativa focalizzata sul fornire soccorso sanitario ed assistenza a persone in tutti i luoghi del mondo in cui il diritto alla cura non è garantito.
Donando a questa organizzazione, oltre a ottenere benefici fiscali, si potrà aiutare chi necessita di cure e si trova in luoghi in cui la sanità non è garantita. Il donatore avrà inoltre delle informazioni in tempo reale sugli sviluppi e le agevolazioni che la sua donazione ha portato.
- Detrazione: secondo l’art. 83, comma 1 del D.Lgs. n. 117/2017, è possibile effettuare una detrazione dall’imposta lorda sul reddito delle persone fisiche per un importo pari al 30% degli oneri per le donazioni in denaro o in natura a favore degli enti del Terzo settore, per un importo complessivo in ciascun periodo d’imposta non superiore a 30.000 euro.
- Deduzione: secondo l’art. 83, comma 2 del D.Lgs. n. 117/2017 è possibile dedurre le donazioni in denaro o in natura erogate a favore degli enti del Terzo settore dal reddito complessivo netto fino al 10 per cento del reddito complessivo dichiarato.
È fondamentale conservare accuratamente la documentazione che confermi l’ufficialità delle donazioni ricevute.
- Bonifici o assegni bancari: è necessario conservare le ricevute dei versamenti effettuati.
- Pagamenti effettuati tramite carta di credito: è consigliabile conservare l’estratto conto corrispondente.
La documentazione associata a tali transazioni è essenziale per garantire la tracciabilità e la trasparenza delle donazioni, fornendo una base solida per la verifica e l’archiviazione accurata dei record finanziari.
Le donazioni in forma contante non rientrano in alcuna agevolazione; non è possibile cumulare le procedure di detrazione e deduzione.
730: dove si indicano le detrazioni fiscali?
Le procedure di deduzione e di detrazione confluiscono entrambe nel quadro E “Oneri e spese” del 730 (modello 2023).
Detrazione: alla detrazione sono dedicate le righe E8 a E10 nella sezione I;
- “Altre spese”: qui dovrà essere indicato l’importo della donazione
- “Codice spesa”: con questo si identifica il tipo di detrazione.
Deduzione: a questa è dedicata la sezione “spese e oneri per i quali spetta la deduzione dal reddito complessivo” alle righe E36, E24 ed E26 (nella sezione “Oneri e spese”), che rispettivamente sono:
- E36: “Erogazioni liberali in denaro o in natura in favore delle organizzazioni non lucrative di utilità sociale (ONLUS), delle organizzazioni di volontariato e delle associazioni di promozione sociale e degli enti del terzo settore (ETS)”;
- E24: “Contributi ed erogazioni a favore di istituzioni religiose”;
- E26: “Altri oneri deducibili”;
Ogni giorno Medici senza frontiere cura migliaia di persone in tutto il mondo colpite da conflitti, epidemie, catastrofi naturali o escluse dall’assistenza sanitaria. L’organizzazione è imparziale, neutrale e indipendente, e ha il solo obiettivo di essere utile a chi ha bisogno.