Legge 104: nel 2024 esenzioni tasse ed agevolazioni studenti, come averle

Legge 104: ecco tutte le informazioni utili per poter usufruire delle importanti agevolazioni ed esenzioni sulle tasse universitarie.

La Legge 104 rappresenta un fondamentale sostegno per gli studenti universitari con disabilità. Nel 2024, le esenzioni e le agevolazioni previste si consolidano, facilitando il percorso formativo di questi giovani. Tenersi informati a riguardo è fondamentale per avere un quadro completo dei benefici che potrebbero spettare ai diretti interessati.

Legge 104: come avere le esenzioni tasse nel 2024
Legge 104: come avere le esenzioni tasse nel 2024 – cityrumors.it

Ma come possono accedervi? E quali sono le principali agevolazioni? Ecco ciò che è utile sapere nel dettaglio per poter usufruire di tutte le esenzioni disponibili.

Ecco tutte le agevolazioni della legge 104 per gli studenti universitari

Gli studenti universitari con disabilità possono beneficiare di diverse agevolazioni economiche, tra cui l’esonero completo dalle tasse universitarie nel caso in cui sei abbiano un’invalidità del 66% o superiore. Tali agevolazioni possono variare in base all’università di riferimento; cerchiamo di fare chiarezza e conoscere nel dettaglio tutte le informazioni utili circa le diverse esenzioni previste.

  • Esonero totale dalle tasse universitarie. Come anticipato, gli studenti con un’invalidità uguale o superiore al 66% possono beneficiare dell’esonero totale dalle tasse universitarie. Si tratta di un diritto che prescinde dalla situazione economica o di merito. Inoltre, alcune università italiane, quali la Sapienza di Roma e gli Atenei di Milano e Firenze, richiedono solamente il pagamento di una modesta imposta di bollo, fissata a 16 euro annui.
Legge 104: esenzioni tasse ed agevolazioni agli studenti con disabilità
Legge 104: esenzioni tasse ed agevolazioni agli studenti con disabilità – cityrumors.it
  • Esonero parziale. Per quanto riguarda gli studenti con un’invalidità attestata compresa tra il 45% e il 66%, alcune università italiane offrono delle esenzioni parziali: per fare un esempio, l’Università di Milano propone l’esonero dalla prima rata, mentre l’ammontare della seconda e terza retta annuale si basa sull’ISEE dello studente in questione.
  • Agevolazioni trasporti e mobilità. Ma non solo agevolazioni economiche: moltissimi atenei sul territorio italiano promuovono anche agevolazioni relative alla mobilità: la Sapienza di Roma, per esempio, ha lanciato un bando che fornisce buoni taxi ai propri studenti che abbiano particolari esigenze di mobilità o visive, assegnando un budget di 1.000 euro per coprire le spese di trasporto.
  • Sostegni abitativi. Ma anche la sfera abitativa non è da meno: diverse università offrono alloggi e soluzioni abitative agevolate agli studenti con disabilità. Tali agevolazioni possono includere alloggi privi di barriere architettoniche, ma anche sostegni economici e finanziari per l’accesso a residenze universitarie.

Oltre alle agevolazioni appena citate, le università italiane possono offrire anche altri importanti aiuti, quali:

  • Borse di studio
  • Supporti didattici, informatici o tecnologici
  • Fornitura gratuita di testi universitari in formati accessibili.

Insomma, nel 2024, la Legge 104 continua a rappresentare un pilastro di sostegno per gli studenti universitari con disabilità; per accedere a tutte le agevolazioni fornite è fondamentale informarsi presso l’ateneo di riferimento e fornire la documentazione necessaria richiesta.

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