Tutti i liberi professionisti possono esultare, visto che in queste ore scatta la rateizzazione di questo pagamento: spunta la circolare INPS.
È possibile definire come liberi professionisti tutti gli individui che esercitano un’attività professionale in modo autonomo. Questa categoria di cittadini non è legata da un rapporto di lavoro dipendente e svolge attività specializzate. Per il loro lavoro spesso questi cittadini possono aver bisogno di lauree certificazioni o abilitazioni a seconda del settore in cui decidono di operare.
Non sempre però un titolo di studio è necessario e questo è possibile vederlo in tutte le figure lavorative emerse negli ultimi anni. Sono sempre più gettonate figure lavorative come i copywriter, influencer, creatori di contenuti oltre che social media manager. Spesso però essere un libero professionista potrebbe presentare diversi svantaggi.
Uno di questi potrebbe essere l’instabilità finanziaria, con il reddito che potrebbe essere a dir poco imprevedibile. La mancanza di uno stipendio fisso può rendere difficile anche la pianificazione finanziaria a lungo termine. In tal senso adesso è in arrivo una buona notizia per tutti i lavoratori interessati. Infatti adesso sarà possibile rateizzare un pagamento anche per quanto concerne i liberi professionisti. A presentare la grande novità ci ha pensato anche una circolare dell’INPS.
Liberi professionisti, adesso sarà possibile rateizzare: l’INPS presenta la novità
Sono diverse le spese difficili da sostenere per un libero professionista. Tra queste troviamo anche la domande di ricongiunzione, proprio a causa della grande instabilità economica e del reddito variabile. Questa incertezza potrebbe portare le istituzioni finanziarie a riscontrare difficoltà nel valutare la capacità di rimborso. A venire incontro a queste difficoltà ci ha pensato l’INPS, che ha rivelato come anche loro potranno rateizzare questo tipo di domande.
La rateizzazione delle domande di ricongiunzione dei periodi assicurativi per i liberi professionisti è un’opzione che consente di effettuare il pagamento in modalità dilazionata, con l’aggiunta di un interesse annuo composto. L’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale ha fornito le linee guida e le tabelle aggiornate per facilitare questa procedura offrendo delle istruzioni dettagliate all’interno dell’ultima circolare pubblicata lo scorso 23 gennaio 2024. Il documento è essenziale per garantire che la rateizzazione avvenga nel rispetto delle normative vigenti.
Questa tabella è progettata per ammortizzare il tasso annuo composto del 5,4% del capitale unitario e fornisce una guida dettagliata per la rateizzazione, consentendo di scegliere un piano di rimborso che si estende da 2 a 120 mensilità. La variazione di questi parametri è strettamente correlata al tasso di variazione dell’indice dei prezzi al consumo (ISTAT). Al suo interno sono presenti anche dei coefficienti utilizzati per determinare il debito residuo in caso di sospensione del versamento delle rate mensili prima dell’estinzione completa del debito.
L’elemento in questione è importante per coloro che potrebbero dover sospendere temporaneamente i pagamenti a causa di circostanze particolari. È fondamentale per i liberi professionisti comprendere appieno le opzioni di rateizzazione offerte dall’INPS e seguire le istruzioni dettagliate fornite nella circolare. Grazie ai strumenti forniti dall’INPS sarò possibile facilitare il processo di ricongiunzione dei periodi assicurativi.