Ci sono numerose modifiche in atto per quanto riguarda i libretti postali. Ecco che cosa dovresti sapere
Avere una strategia per utilizzare al meglio i propri risparmi può aiutarti ad avere una maggiore tranquillità su come gestire il denaro.
Ecco perché è davvero molto importante fare attenzione a tutto quello che concerne i cambiamenti e le modifiche in atto nel mondo dei risparmiatori. Ci sono infatti dei cambiamenti importanti per quanto riguarda i libretti postali che dovresti assolutamente prendere in considerazione. Se vuoi saperne di più, continua a leggere questo articolo.
Cosa dicono le nuove normative
Mettere qualcosa da parte è davvero molto importante, soprattutto di questi tempi così complicati e difficili da affrontare dal punto di vista economico. È sempre una grande comodità, infatti, poter contare su un “salvadanaio” di risparmi nei momenti in cui ce n’è maggiore bisogno. Ma in questo caso bisogna fare anche grande attenzione ai cambiamenti delle regole in atto. In particolare, quando questi riguardano i famosi libretti postali, ovvero uno dei metodi di risparmio più diffusi nel nostro Paese.
Questo metodo permette di investire i propri risparmi in un pacchetto gestito da Poste per un tempo prestabilito. Alla fine si potranno riottenere i propri soldi, oltre ad un rendimento derivato dalla maturazione degli interessi. Inoltre è possibile utilizzare libretti con nuove funzionalità, come quelle relative all’accredito della pensione o dello stipendio come se si trattasse di un conto. Tuttavia Poste Italiane in questo caso non dà ancora la possibilità di ottenere una carta di credito o un libretto per gli assegni.
Attualmente, è possibile stipulare circa 4 tipologie di libretto. Si tratta del libretto ordinario, dello smart, quello dedicato ai minori fino a 18 anni e, infine, il libretto giudiziario. Uno strumento davvero molto utile è quello dedicato ai minori, che aiuta i genitori ad educare i propri figli al risparmio. Inoltre quello smart presenta numerose funzionalità utili. Tra queste vi è la possibilità di prelevare mediante una tessera e la possibilità di poter fare un giro fondi sul proprio conto.
Tuttavia, esiste un limite relativo al deposito di denaro sul proprio libretto. Bisogna tener presente che la garanzia dello Stato è sulla cifra massima di 100mila euro. Nel caso in cui avessimo depositato 130mila euro sul nostro libretto, solo 100mila sarebbero assicurati, mentre i restanti 30mila no. Molto meglio saperlo prima.
