Scattano multe salate per gli automobilisti: “colpa” di un dettaglio dell’assicurazione che troppo spesso viene trascurato.
I documenti legati alla vettura sono di fondamentale importanza, quindi assicurarsi che siano chiari, leggibili e anche in linea con la normativa vigente in materia è essenziale. Attenzione alle multe, c’è una dimenticanza che può costare caro a riguardo.
Spesso le piccole disattenzioni possono portare a problemi a cui non pensiamo e per questo è fondamentale verificare con cadenza abituale lo stato della propria vettura e dei suoi documenti. A molti può sfuggire un dettaglio o, meglio, un messaggio o una mail e si ritrovano, così, a non essere “in regola”. Di che si tratta?
Multe salate per gli automobilisti per un dettaglio sull’assicurazione
L’assicurazione auto è obbligatoria e come tale deve essere relativa al mezzo e anche all’uso che ne viene fatto. Oggi c’è ampia scelta per risparmiare, da quelle a tempo a quelle condivise con la famiglia, quindi ognuno può scegliere ciò che preferisce senza spendere un capitale.
Secondo l’articolo 193 del Codice della Strada tutti devono averne una, anche se impiegano il mezzo un solo giorno all’anno. Non è possibile quindi circolare senza RC o con un documento scaduto.
In caso di controllo delle forze dell’ordine la sanzione predisposta è da 866 a 3464 euro. Importo che si può ridurre del 50% se si provvede al rinnovo della polizza immediato. La multa invece potrebbe anche raddoppiare laddove le forze dell’ordine fermino la stessa persona senza polizza assicurativa o con polizza scaduta per due volte in 24 mesi. Questo comporta anche il fermo amministrativo di 45 giorni.
La circolazione con l’assicurazione scaduta non è un evento così insolito, molti infatti pur non volendo dimenticano di rinnovare il contratto. Dal 2013 non esiste più il tacito rinnovo. Quindi vuol dire che ad ogni scadenza che sia annuale o semestrale bisogna inviare nuovamente i documenti richiesti, firmare il contratto e procedere al pagamento. Proprio questa modalità fa cadere in errore tante persone che ricevono per email la richiesta di rinnovo, cosa che sfugge soprattutto a chi non è particolarmente incline all’uso dei sistemi informatici. E alla fine ci si ritrova non assicurati.
La legge stabilisce che vi è un periodo di tolleranza di 15 giorni, queste due settimane permettono di viaggiare ugualmente senza multa e anche con pieno risarcimento da parte della compagnia in caso di problemi. Questo però è valido solo per le assicurazioni di 12 mesi, non per quelle temporanee quindi anche semestrali. I veicoli senza assicurazione nel tempo sono diminuiti, anche grazie ai controlli serrati delle forze dell’ordine. Non c’è più bisogno, infatti, del tagliando per sapere se il veicolo rispetta la legge. Oggi è possibile procedere con le verifiche digitalmente solo leggendo la targa, questo ha facilitato il compito e ha spinto molti ad allinearsi.
