Finalmente la svolta che tutti attendevamo con ansia: importanti novità per quanto riguarda i mutui. Ecco cosa cambierà.
Dopo due anni “da incubo” sul fronte dei mutui, ora finalmente è stata annunciata la svolta. A confermare una netta inversione di rotta è stata la stessa presidente della Banca Centrale Europea. Christine Lagarde. Possiamo ricominciare a fare progetti.
Senza apparire eccessivi, possiamo affermare che, da gennaio 2022 ad oggi, sul fronte dei mutui, abbiamo vissuto due anni da incubo in Italia. Chi voleva acquistare casa si è visto sbattere la porta in faccia da gran parte degli istituti di credito. Chi, invece, aveva un mutuo già in corso ha visto le rate mensili raddoppiare nel giro di pochi mesi.
Negli ultimi due anni, infatti, i tassi d’interesse sono “lievitati” per volere della Banca Centrale Europea che ha cercato in tutti i modi di contrastare l’inflazione. A pagare il prezzo più alto – in tutti i sensi – coloro che avevano appena acceso un mutuo a tasso variabile.
Finalmente, però, s’inizia ad intravedere la luce in fondo al tunnel. La presidente della Bce, Christine Lagarde, ha recentemente annunciato che vi sono tutte le basi per un taglio sui tassi d’interesse. Milioni di famiglie possono tornare a prendere un po’ di ossigeno e i giovani possono tornare a fare progetti.
Mutui: ecco quanto risparmi se acquisti casa ora
Se desideri acquistare casa, questo potrebbe essere il momento giusto per fare il grande passo e dire addio al canone dell’affitto. I prezzi degli immobili sono ancora alti ma i tassi d’interesse sui mutui stanno scendendo e potresti risparmiare davvero tanti soldi.
La Banca Centrale Europea, dunque, ha finalmente deciso di dare un bel taglio ai tassi d’interesse sui mutui. Se l’inflazione non salirà nei prossimi mesi, la sforbiciata sui tassi d’interesse potrebbe essere addirittura di 25 punti base. Tassi d’interesse più bassi significherà, quindi, rate dei mutui alleggerite.
Ma di quanto? Quanto potremo risparmiare d’ora in avanti? E’ stato stimato che chi ha in corso un mutuo a tasso variabile, il risparmio rispetto allo scorso anno sarà di 48 euro al mese, cioè 576 euro all’anno. Chi, invece, ha sottoscritto un mutuo a tasso fisso, vedrà la sua rata alleggerirsi di 65 euro entro dicembre 2024 e di 100 euro entro giugno 2025.
E chi decidesse di acquistare casa ora? Il mercato ha anticipato la banca Centrale Europea e ha già abbassato i tassi d’interesse che, al momento, sul tasso fisso sono sotto al 4%. E’ stato stimato che chi oggi decidesse di accendere un mutuo a tasso fisso per 25 anni dell’importo di 200.000 euro, pagherebbe una rata di circa 180 euro più bassa rispetto a quella che avrebbe pagato fino al 2023. Pertanto possiamo dire che la svolta più attesa da milioni di italiani finalmente è arrivata.
