L’INPS ha avviato un nuovo progetto per consentire ai giovani di conoscere il futuro pensionistico tramite una comoda app.
Giovani e pensioni, sembra strano associare i primi al trattamento che riceveranno solo al raggiungimento dei 67 anni se non di più. Eppure è proprio quando ancora si è agli inizi della carriera che bisogna pensare al domani.
Le previsioni per i giovani sono tutt’altro che rosee. Il tema “pensioni” è molto delicato già oggi ma si stima che diventerà ancora più incerto tra qualche anno a causa dell’invecchiamento della popolazione, dell’inverno demografico che sta attraversando l’Italia e dell’aumento della speranza di vita. Volendo riassumere in poche righe le previsioni future il quadro generale mostra un pensionamento a 70 anni con un assegno pensionistico molto basso (se si riuscirà ad ottenere).
E si arriverà a questo solo iniziando oggi a “salvare” il sistema previdenziale per impedire che lo Stato si trovi tra un decennio o poco più senza risorse per pagare i trattamenti. Nel 2024 sono stati inaspriti, a tal proposito, i paletti delle uscite anticipate dal mondo del lavoro per spingere i lavoratori a non andare in pensione. Risparmio è la parola chiave per il Governo ma lo deve diventare anche per i giovani.
Calcolare oggi la pensione futura, l’app che viene in aiuto dei giovani
Il progetto INPS nasce con l’intento di favorire la pianificazione finanziaria da parte dei giovani. L’ente della previdenza sociale ha pensato di creare un’applicazione chiamata “Contaci” per simulare la pensione e correre subito ai ripari se necessario. Il fine, dunque, è spingere i lavoratori ad avvicinarsi al mondo della previdenza sociale all’inizio della loro carriera per costruire un futuro pensionistico migliore di quello preventivato.
I giovani devono essere consapevoli del fatto che il sistema di calcolo contributivo è svantaggioso rispetto al sistema retributivo e misto. L’importo della pensione dipenderà principalmente dai contributi maturati e dall’età di uscita dal mondo del lavoro con i coefficienti di trasformazione applicati al montante contributivo che diventeranno più sfavorevoli già nel 2025. Questo sistema di calcolo porterà i giovani ad avere una pensione di importo notevolmente inferiore rispetto allo stipendio.
Esserne consapevoli permetterà di avvicinarsi alla previdenza complementare e aumentare le future entrate mensili. L’App Contaci non richiederà autenticazioni né certificati per simulare l’importo e la decorrenza della pensione. Pochi secondi e grazie all’IA si potrà conoscere l’evoluzione del montante contributivo nel tempo. Un’informazione importante per pianificare il domani anche se oggi molto lontano nonché per capire la necessità di controllare regolarmente l’estratto conto previdenziale.
