I percettori della Carta Spesa Dedicata a te dovranno attendere mesi prima di ricevere la nuova ricarica. Scopriamo perché.
Brutte notizie per le famiglie beneficiarie del Bonus spesa. Ci vorrà molto tempo prima che la prossima erogazione verrà effettuata. L’ipotesi è che i soldi arriveranno solamente in estate.
La Carta Dedicata a te è stata prorogata dal Governo nella Legge di Bilancio 2024. Significa che le famiglie con ISEE entro i 15 mila euro potranno ancora contare sull’aiuto economico che, ricordiamo, è stato maggiorato grazie all’introduzione del Bonus trasporti. All’importo iniziale di 382,50 euro sono stati aggiunti altri 77,20 euro per fare carburante o per acquistare un abbonamento ai trasporti pubblici locali. L’ultima ricarica è arrivata a dicembre 2023.
Ora i beneficiari hanno tempo fino al 15 marzo per spendere l’importo presente sulla Carta, poi non sarà più possibile utilizzare i soldi della card. Quando arriverà la ricarica successiva? Non c’è alcuna data ufficiale indicata dal Governo. Sicuramente il versamento ci sarà nel corso del 2024 dato che la misura è stata prorogata ma probabilmente i titolari della Carta Spesa Dedicata a te dovranno attendere diversi mesi ancora.
Carta Spesa Dedicata a te, quando arriverà la nuova ricarica
La Carta Spesa Dedicata a te è riservata alle famiglie con ISEE entro i 15 mila euro con minimo tre componenti che non ricevono altri aiuti economici da parte dello Stato. I Comuni e l’INPS hanno redatto una graduatoria e Poste Italiane ha provveduto alla consegna della carta prepagata con l’importo spettante (382,50 euro più 77,20 euro aggiunti a dicembre 2023).
Entro il 15 marzo l’importo sulla Carta Dedicata a te dovrà essere speso. Si pensava che successivamente a questa data sarebbe arrivata presto un’altra ricarica ma probabilmente non sarà così. Poste Italiane, infatti, avrà tempo fino al 30 marzo per monitorare le somme usate dagli italiani mentre entro il 15 aprile dovrà conteggiare le somme residue, non utilizzate. Una volta definiti i risultati dovrà inviarli ai Ministeri dell’Agricoltura, delle Imprese e dell’Economia. Entro il 15 maggio, poi, Poste Italiane dovrà riaccreditare sul conto corrente postale dei Ministeri le risorse residue da redistribuire con la seconda ricarica.
Questa procedura, dunque, coinvolge tre ministeri più l’ente postale. Significa che non sarà un processo veloce anche perché i controlli richiedono tempo. Da qui la previsione di una seconda ricarica nel mese di giugno 2024 qualora l’iter procedesse senza intoppi. In caso contrario i percettori della Carta Spesa Dedicata a te potrebbero dover attendere anche luglio o agosto per ottenere le somme da spendere per la spesa alimentare, il carburante o l’abbonamento ai trasporti pubblici.
