Buoni Fruttiferi postali, gli italiani continuano ad apprezzare lo strumento di risparmio per i numerosi vantaggi offerti.
Come tutelare i propri soldi dall’inflazione? Con un investimento sicuro, dalla tassazione agevolata e dai rendimenti interessanti. I Buoni Fruttiferi sono la soluzione perfetta per le famiglie italiane.
In Italia sono milioni le famiglie che hanno sottoscritto uno o più Buoni Fruttiferi di Poste Italiane. Parliamo di uno strumento di risparmio garantito dallo Stato Italiano che permette di tutelare il denaro e di farlo crescere nel tempo. I rendimenti non sono altissimi ma il mondo degli investimenti funziona così, meno rischi meno guadagni. Questo non significa dover rinunciare a cifre importanti. Basta scegliere il prodotto giusto che vada incontro a tutte le proprie esigenze.
La varietà è proprio uno dei vantaggi dei Buoni Postali. L’utente può scegliere tra diverse tipologie differenti per rendimenti e durata. Ci sono i Buoni di breve-medio termine per chi non ha la pazienza di aspettare e si accontenta di rendimenti bassi e i Buoni a medio-lungo termine per avere rendimenti più alti attendendo lunghi archi temporali (massimo venti anni). E poi ci sono i Buoni Fruttiferi dedicati ai minorenni, vera occasione di guadagno.
Buoni Fruttiferi per i minori, che rendimento!
Poste Italiane ha alzato il rendimento dei Buoni Fruttiferi per i minori dal 4,50% al 6%. Significa che l’importo investito potrà più che raddoppiare se il Buono dovesse essere intestato ad un bimbo oggi molto piccolo. I rendimenti sono fissi e crescenti, dal 2,50% per un anno e sei mesi di possesso fino al 6% per diciassette e diciotto anni di possesso.
Genitori, zii, nipoti, amici di famiglia possono sottoscrivere il Buono semplicemente presentando la propria tessera sanitaria e il documento di identità nonché la copia del codice fiscale e la carta di identità del minore intestatario del Buono. L’importo minimo è 50 euro mentre quello massimo è di 1 milione di euro. Tra i vantaggi la tassazione agevolata del 12,50% e l’assenza di costi di gestione o di apertura.
Inoltre è possibile conoscere fin da subito il guadagno futuro grazie al simulatore presente sul portale ufficiale di Poste Italiane. Basterà inserire l’importo e la data di nascita del bambino per sapere il rendimento netto alla scadenza. Facciamo un esempio. Ipotizziamo un investimento di mille euro intestando il Buono ad un minore nato il 2 gennaio 2024. Al compimento dei diciotto anni (2 gennaio 2042) il ragazzo potrà ritirare 2.598,41 euro.