Pagamento INPS: come conoscere in anticipo il valore dell’assegno

Adesso è possibile conoscere il pagamento dell’INPS. Tutti i richiedenti potranno sapere in anticipo il valore dell’assegno: come fare.

Tra le misure di sostegno economico più famose tra gli italiani troviamo sicuramente l’assegno Unico, erogato a tutti coloro che hanno dei figli con un’età fino ai 21 anni.

Assegno Unico come conoscere anticipo valore assegno
Come conoscere in anticipo il valore dell’Assegno Unico – Cityrumors.it

L’assegnazione di questo beneficio è indipendente dal reddito personale e familiare e ha come semplice obiettivo quello di semplificare e razionalizzare gli interventi pubblici a sostegno della genitorialità e di tutte le famiglie italiane. Proprio questo ha portato il governo a rinnovare il sussidio anche per il 2025, comunicando anche le date dell’erogazione.

Fornito mensilmente potrà garantire un sostegno economico a tutti i nuclei familiari, con l’importo che varierà a secondo di diverse componenti. Tra i requisiti che possono variare il valore di questo assegno unico troviamo l’età dei figli, il numero dei figli a carico, ma soprattutto la situazione economica del nucleo. Con questi aiuti il Governo rinnova la mano tesa a favore delle famiglie italiane. Sono diversi coloro pronti a sapere a quanto ammonta il valore dell’Assegno Unico. Adesso però è possibile scoprirlo semplicemente.

Assegno Unico, adesso puoi scoprire in anticipo l’importa: il metodo

Nel mese di febbraio si prevede un aumento per quanto riguarda l’importo dell’Assegno Unico per i figli a carico. Questo provvedimento è dovuto per compensare l’inflazione. Inoltre è previsto anche il pagamento dell’arretrato relativo al mese di gennaio e rappresenta la differenza tra l’importo già pagato e quello rivalutato. Per chi desidera avere un’idea più precisa di quanto spetterà di Assegno Unico a febbraio, è possibile calcolare l’importo aggiornato e l’arretrato.

Assegno Unico come conoscere anticipo valore assegno
Adesso è possibile conoscere in anticipo il valore dell’importo – Credits: Ansa Foto – Cityrumors.it

Bisogna però tenere presente che questo sarà l’ultimo mese in cui l’importo sarà calcolato in base all’ISEE riferito al 2023. Per calcolare l’arretrato è necessario determinare l’importo dell’Assegno Unico percepito sia a gennaio che a febbraio 2024. Questo calcolo si basa sull’ISEE dell’anno precedente e sugli importi aggiornati dall’INPS a seguito della rivalutazione, che è del 5,4% per la quota base e le maggiorazioni. È possibile consultare una tabella aggiornata con i nuovi importi dell’Assegno Unico per avere un’indicazione precisa.

È importante notare che non solo gli importi sono cambiati, ma anche la soglia ISEE di riferimento. Ad esempio, l’importo massimo spettante per chi ha un figlio minore è aumentato da 189,20 a 199,40 euro, e la soglia massima di ISEE è ora di 17.090,61 euro. Una volta individuata la fascia ISEE di appartenenza è possibile calcolare l’importo dell’Assegno Unico sia per la quota base che per le maggiorazioni. È importante ricordare che per i figli di età inferiore a 1 anno, o 3 anni nel caso ci siano almeno 3 figli minori, si applica un’ulteriore maggiorazione del 50% della quota base.

In conclusione è importante tenere presente che il calcolo della mensilità di febbraio 2024 si basa sull’ISEE in corso di validità nel 2023, mentre a marzo si terrà conto delle nuove attestazioni. Allo stesso tempo l’INPS potrebbe decidere di utilizzare il nuovo ISEE già per i pagamenti di febbraio, come avvenuto l’anno precedente. Bisogna quindi rimanere informati su possibili nuove comunicazioni dell’Istituto.

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