Pensione senza neanche un anno di contributi: ecco quanto prenderai ogni mese

Non ci crederai mai ma puoi avere la pensione anche senza avere contributi. Vediamo quanto ti verrà riconosciuto ogni mese.

In pensione senza contributi? Sì è possibile. In Italia esiste un modo per ricevere la pensione tutti i mesi anche senza aver mai versato neppure un anno di contributi. Vediamo tutto nei dettagli e, soprattutto, scopriamo a quanto ammonta l’assegno previdenziale.

pensione senza contributi
Puoi ricevere la pensione anche se non hai mai versato contributi/Cityrumors.it

Per andare in pensione sono due i requisiti che contano: il requisito anagrafico e il requisito contributivo. Ad esempio, attualmente, per accedere alla pensione di vecchiaia ordinaria è necessario avere almeno 67 anni di età e almeno 20 anni di contributi.

Esistono misure che non hanno il requisito anagrafico. Ad esempio con Quota 41 o con la pensione anticipata ordinaria, un soggetto può andare in pensione a qualunque età purché abbia raggiunto una soglia minima contributiva. I contributi, dunque, a ben vedere, sono il requisito più importante quando si parla di pensioni.

Essi contano per due ragioni: la possibilità stessa di accedere alla pensione e l’importo dell’assegno previdenziale che andremo a ricevere ogni mese. Eppure c’è un modo per ottenere una pensione anche senza aver mai versato contributi.

Pensione senza contributi: ecco quanto prenderai ogni mese

Non hai mai lavorato in vita tua e, quindi, non hai mai versato contributi? Nessun problema: puoi ricevere ugualmente una pensione tutti i mesi. Vediamo cosa devi fare e a quanto ammonterà il tuo assegno mensile.

assegno sociale, importo e requisiti
Ecco a quanto ammonta la pensione di chi non ha contributi/Cityrumors.it

Come anticipato, quando parliamo di pensioni, il fattore più importante sono i contributi. Soprattutto dalla riforma Dini in avanti. Infatti, dal 1996 in poi – anno in cui è entrata in vigore la riforma Dini, appunto – i contributi sono determinanti per stabilire l’importo dell’assegno previdenziale che una persona riceverà.

Infatti a partire dal 1996 le pensioni vengono calcolate con il sistema contributivo che ha sostituito il vecchio sistema retributivo. Il sistema contributivo, in pratica, moltiplica l’insieme dei contributi versati da un lavoratore nell’arco della carriera per un coefficiente di trasformazione che aumenta con l’aumentare dell’età anagrafica.

Come è possibile, dunque, ricevere una pensione se non si hanno contributi? In Italia esiste il cosiddetto assegno sociale. Si tratta di una sorta di pensioncina che spetta agli anziani in età da pensione ma che non hanno contributi o ne hanno troppo pochi per avere diritto alla pensione normale.

L’importo dell’assegno sociale cambia ogni anno in quanto è soggetto a rivalutazione. Per il 2024 corrisponde a 534,41 euro al mese e viene corrisposto per 13 mensilità. Ma attenzione: non tutti ne hanno diritto. Per ricevere l’assegno sociale, infatti, è necessario soddisfare i seguenti requisiti:

  • avere compiuto 67 anni;
  • essere cittadini italiani;
  • risiedere in Italia in modo stabile e continuativo da almeno 10 anni;
  • avere un reddito annuo lordo pari o inferiore a 6947 euro se si vive soli oppure pari o inferiore a 13.894 euro se si è coniugati.

Attenzione però: l’assegno sociale verrà riconosciuto in forma piena – cioè 534,41 euro al mese – solo se il reddito è pari a zero. Se il reddito, invece, non è pari a zero ma non supera le soglie sopra indicate, allora si avrà diritto a 435 euro al mese.

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