Cambia nuovamente il quadro delle pensioni 2024, con i beneficiari che saranno costretti a presentare un documento: rischi di perdere tutto.
L’anno nuovo ha portato diverse novità per tutti gli italiani, con il quadro delle pensioni che si è evoluto ulteriormente e tantissimi beneficiari pronti a ricevere gli aumenti. Adesso però tutti gli interessati dovranno presentare un modello, visto che in caso contrario si rischia di perdere tutto. Resta quindi importante capire cosa bisogna fare in questo inizio di 2024.
Se il 2023 è stato l’anno dei rincari, il 2024 dovrebbe essere l’annata delle buone notizie per gli italiani. A partire dalla platea di pensionati che riceveranno un nuovo aumento dell’importo pensionistico, con un adeguamento all’inflazione che si attesta al 5,4%. Nonostante questo l’incremento non sarà di certo lo stesso per tutti i percettori. Dovranno quindi essere seguite le disposizioni stabilite dall’ultima Legge di Bilancio, che ha introdotto una suddivisione in base al reddito.
L’aspetto cruciale dell’adeguamento però non è la sua linearità, ma solamente la volontà di dare una mano ai ceti più bassi. Solamente le pensioni con un importo fino a 4 volte il trattamento minimo vedranno un incremento completo. La platea restante invece vedrà subire delle riduzioni, con dei tagli davvero importanti. Nel dettaglio chi riceverà una riduzione sono tutti coloro che hanno delle pensioni che superano i 5.600 euro al mese. Adesso però l’INPS ha precisato che bisogna presentare un documento entro la fine del mese per non perdere il sussidio.
Pensioni 2024, non dimenticare di presentare questo documento: rischi di perdere tutto
Anche quest’anno, come ogni anno, alcuni pensionati devono fare i conti con un adempimento molto importante. Il governo ha riaperto la campagna RED, imponendo ad alcuni pensionati l’obbligo di comunicare eventuali variazioni reddituali. Questo obbligo va a tradursi nell’invio del Modello RED all’INPS entro febbraio. Il passaggio in questione è importantissimo, visto che chi lo salta rischia di perdere il sussidio. Il modulo è destinato a coloro che beneficiano di trattamenti legati a situazioni di invalidità o redditi, come l’integrazione al trattamento minimo, le maggiorazioni sociali, la quattordicesima o gli assegni per il nucleo familiare.
Attraverso questo modello i pensionati devono comunicare all’INPS qualsiasi variazione reddituale che potrebbe influire sull’importo della loro pensione, incluso il reddito del coniuge se presente. L’invio della documentazione deve avvenire entro la fine di febbraio, e chi trascura questo adempimento perde la pensione se il modello non è consegnato all’INPS entro il 29 febbraio 2024. L’operazione deve essere completata tramite procedura telematica, utilizzando il sito ufficiale dell’INPS.
Gli interessati potranno rivolgersi ad intermediari autorizzati come CAF o i Patronati, oppure possono gestire autonomamente l’invio. Attraverso l’area riservata del sito è possibile utilizzare SPID e le relative credenziali di livello 2 o la Carta di identità elettronica o la Carta nazionale dei servizi. Questo documento è importante per la corretta erogazione dell’importo pensionistico, garantendo all’INPS di essere informato su possibili cambi reddituali.
