Esiste una procedura grazie alla quale hai la possibilità di aumentare l’importo della pensione. Scopriamo di cosa si tratta.
In tempi di crisi tutti vorrebbero conoscere un metodo legale per aumentare l’importo della pensione. In questo articolo potrai scoprire come fare per ricevere un contributo economico mensile più alto.
Aumentare l’importo della pensione è il sogno di molte persone, soprattutto in questi tempi di crisi caratterizzati dall’aumento dei prezzi dei generi di prima necessità. Per poter incrementare la propria entrata mensile bisogna affidarsi alla cosiddetta previdenza complementare. Scopriamo di cosa si tratta e come funziona.
Aumentare l’importo della pensione: cos’è e come si fa
La pensione percepita da un ex lavoratore, che è arrivato al termine della propria carriera, è il frutto dei contributi obbligatori versati nell’arco della propria vita lavorativa. In base all’attuale sistema pensionistico, al raggiungimento dei requisiti anagrafici e contributivi necessari è possibile ritirarsi dal lavoro e ricevere un assegno mensile dall’INPS.
Spesso, però, l’importo che l’istituto previdenziale riconosce al lavoratore non è sufficiente per vivere una vita dignitosa. Questo motivo è importante conoscere le strategie che permettono di incrementare il valore dell’importo mensile, riuscendo così ad avere una disponibilità economica soddisfacente.
In tal senso la previdenza complementare può rappresentare una soluzione strategica per tutti coloro che desiderano garantirsi un importo di pensione, più elevato rispetto a quello che riceverebbero solo dall’istituto previdenziale. La previdenza complementare è una strategia molto diffusa negli ultimi anni ed è prevista dal decreto legislativo 252/2005. Si tratta di un’opportunità non obbligatoria, alla quale possono accedere i lavoratori che lo desiderano e grazie alla quale è possibile aumentare l’importo della pensione.
Grazie alla previdenza complementare è possibile aderire ad un fondo pensione aziendale versando i contributi il loro favore. Il denaro sarà investito in strumenti finanziari come azioni, obbligazioni oppure titoli di Stato. I rendimenti incrementeranno il valore del fondo pensione. Il vantaggio della previdenza complementare è quella di aumentare la propria pensione futura, ma soprattutto versare al fondo pensione contributi deducibili dal reddito imponibile, entro un certo limite.
Un altro aspetto interessante della previdenza complementare è la libertà grazie alla quale il lavoratore ha l’opportunità di scegliere la forma di prestazione pensionistica più adatta alle proprie esigenze. Tra le opzioni da prendere in considerazione quando si valuta la possibilità di accedere alla previdenza complementare ci sono:
- I fondi negoziabili chiusi
- I fondi aperti
- I piani individuali pensionistici
- I fondi preesistenti.