Pensioni: cambia tutto col supplemento e ti aumenta ogni mese, approfitta

Novità fondamentali per le pensioni a partire dal mese di gennaio con aumenti dovuti al supplemento che scatterà progressivamente.

Il supplemento alla pensione non è automatico ma scatta solo nei casi in cui è previsto dalla normativa. Ci sono contributi di vario tipo, non tutti sono utili ai fini del calcolo effettivo della pensione ma si possono comunque sfruttare diversamente.

Pensioni aumenta ogni mese
Pensioni, come cambiano con le novità (cityrumors.it)

Sono tanti gli elementi che permettono di andare a modificare la pensione, non sempre si parla di cifre corpose ma chiaramente ottenere tutto ciò che spetta, mediante apposita richiesta all’INPS, va a modificare la propria rata che può crescere nel tempo. Ecco cosa sapere nel dettaglio.

Supplemento alla pensione: quando si può richiedere

I pensionati possono fare domanda per ottenere il ricalcolo quando hanno contributi che sono versati presso una gestione separata, quindi che sono iscritti ad un sistema alternativo a quello classico (questo dipende solitamente dalla categoria di lavoro e dal tipo di contratto). Il supplemento rappresenterà un ammontare addizionale alla pensione ma sarà versato a parte, anche se nelle stesse giornate. Per il calcolo viene utilizzato il sistema retributivo mentre dal 2012 il sistema contributivo.

Pensioni supplemento
Quando scatta il supplemento sulle pensioni di gennaio (cityrumors.it)

Questo tipo di prestazione non funziona mediante arretrati quindi di fatto viene calcolata considerando gli arretrati dal momento dell’invio, laddove la pensione aggiuntiva venga erogata successivamente. Si può fare domanda sul sito dell’INPS o mediante CAF e patronati abilitati e la procedura è molto semplice e i tempi di ricezione brevi.

Per procedere alla richiesta di supplemento bisogna sempre considerare la situazione contributiva, per averne una delucidazione basta semplicemente accedere all’area personale. Quindi successivamente aprire il quadro con i contributi versati e vedere che tipologia di contributi sono presenti e quelli impiegati per il calcolo della pensione. Poiché non si tratta sempre di una procedura molto chiara, in particolare per chi ha molti anni di contributi sezionati quindi tra lavori differenti e tipologie di contratto diverse, allora è possibile farsi aiutare da un commercialista che possa stimare come e quando procedere.

Laddove siano presente contributi utili al calcolo del supplemento, questo sarà presente alla voce Pensioni, sempre nella barra di ricerca personale. Ci sarà una sezione per la pensione tradizionale, una per quella aggiuntiva che solitamente comunque è un’integrazione al reddito quindi si tratta di una cifra minore. In caso di errori nei conteggi, problematiche del calcolo o qualunque altro deficit è possibile fare domanda all’INPS per un ricalcolo. O per presentare la propria istanza, sia personalmente presso la sede territoriale di competenza che online.

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