Novità importanti per il personale ATA che, al fine dell’inserimento in graduatoria, dovrà essere in possesso di una nuova certificazione.
Le richieste per lavorare nella scuola, che si tratti di personale amministrativo, interno, insegnanti, è in continua progressione e questo permette di mantenere aggiornate le richieste anche al passo con i tempi e con quelle che sono le nuove esigenze organizzative. Cosa sapere per quanto concerne il personale ATA?
Una questione importante in questo caso riguarda la certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale che deve essere posseduta da quanti desiderano essere in graduatoria per un lavoro nel nucleo scolastico. Una formazione aggiuntiva che viene richiesta per ampliare le conoscenze e sottoscriverle con una documentazione apposita.
Cos’è la certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale
I profili ATA sono differenti, quindi ognuno deve controllare, in base alla sezione di competenza, ciò di cui ha bisogno per procedere. I nuovi contratti impongono alle figure degli oneri aggiuntivi dal punto di vista della formazione, nello specifico attestati che servono a fare punteggio. Tra questi figura la certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale ovvero CIAD.
Si tratta di un documento che attesta a livello internazionale le competenze di alfabetizzazione quindi, in sintesi, la capacità di utilizzare Internet, programmi di base, strumenti digitali. Serve ad attestare la capacità di svolgere lavori al pc. Coloro che vanno ad inserirsi ora nelle graduatorie, quindi a partire dal 2024, dovranno averla obbligatoriamente. Coloro che sono invece già iscritti nelle graduatorie potranno presentare tale documento entro un anno, quindi il tempo utile per conseguirlo.
Il nuovo CCNL ha portato a una nuova classificazione dei profili anche per il personale ATA, quindi la situazione non è solo cambiata ma si è fatta sempre più specifica. Tutti i profili dovranno avere tale documento, tranne il Collaboratore scolastico che ne è esentato. La CIAD servirà dunque a assistenti amministrativi, tecnici, operatori, guardarobieri, infermieri, cuochi, operatori agrari. Per ricevere l’attestato bisogna frequentare un corso apposito, online o in sede, superare gli esami e quindi presentare il tutto con le modalità previste.
Attenzione però, perché la certificazione deve essere valida, e affinché ciò avvenga deve: essere rilasciata da un ente riconosciuto dal MIM, conforme alla normativa europea, non essere scaduta. Quindi, chiunque frequenti anche online un corso, deve accertarsi prima di queste indicazioni. I corsi oggi attivi hanno durata variabile anche se programmi simili. Ognuno può scegliere quello che preferisce a patto di avere le competenze adeguate e un documento che sia in linea con qunto richiesto.