Con l’inizio del nuovo anno sono entrate in vigore le nuove regole sui limiti di prelievo dei contanti con il Bancomat, in linea con le direttive nazionali ed europee
Recenti dati di Bankitalia raccontano come nell’ultimo decennio gli strumenti elettronici abbiano guadagnato spazio nei portafogli degli italiani e oramai solo il 10 per cento delle famiglie usa ancora e solo il contante. La spinta dai giovani, i nuovi metodi di pagamento online, l’accredito di stipendi e pensioni direttamente sui conti correnti, che hanno portato all’enorme diffusione della moneta elettronica.
Una diminuzione della circolazione della valuta porta comunque a ricorrere sempre più spesso all’utilizzo dello sportello bancomat o Atm presso una filiale bancaria per ritirare del contante per l’utilizzo quotidiano. Un’operazione semplice che facciamo in maniera meccanica, ma che nel nuovo anno subirà delle importanti modifiche.
Prelievo bancomat, ecco cosa è importante sapere
La gestione del contante è una di quelle questioni che continuano a suscitare dibattiti accesi e anche nel 2025 sarà regolamentata con attenzione. Mentre il mondo guarda sempre più ai pagamenti digitali, il denaro fisico rimane al centro di controlli e regolamentazioni per contrastare attività illecite e garantire la trasparenza. Ecco perchè una semplice operazione come ritirare un certo quantitativo di contatti presso uno sportello bancomat con il nuovo anno potrebbe avere delle regole e delle limitazioni diverse rispetto al passato.
Le banche infatti applicano delle limitazioni specifiche diverse l’una dall’altra, che vanno tenute in considerazione. Ad esempio alcuni istituti non fanno prelevare più di 3.000 euro giornalieri, ma in altri casi scendono a 1.000 o anche a 500 euro. Insomma, in base alla propria situazione bisogna informarsi per capire quali sono i limiti da tenere in considerazione, sia a livello giornaliero che mensile. E proprio su questo il Fisco ha deciso di imporre alcuni limiti precisi per contrastare attività illecite e garantire la trasparenza.
Cambiano i limiti
Ecco perchè dal 2025 entreranno in vigore nuove regole sui limiti di prelievo dei contanti con il Bancomat, in linea con le direttive nazionali ed europee. Questi cambiamenti hanno l’obiettivo di incentivare l’uso di strumenti di pagamento digitali, contrastare l’evasione fiscale e garantire maggiore trasparenza nelle transazioni economiche. Dallo scorso anno è stata introdotta la possibilità di prelevare fino a 250 euro al giorno presso esercizi convenzionati, come tabaccherie, edicole, farmacie e supermercati, semplicemente utilizzando una carta di debito o credito e un documento di identità.
Presso gli sportelli Bancomat o Atm invece il limite giornaliero varia ancora tra 1.000 e 3.000 euro a seconda della banca, ma bisogna prestare attenzione a non superare il limite di 10.000 euro al mese perchè altrimenti le operazioni verrebbero immediatamente segnalate alle autorità competenti per prevenire illecite operazioni di riciclaggio. Gli stessi istituti bancari, nel loro ruolo di intermediari, sono obbligate a monitorare le operazioni dei loro clienti e segnalare quelle che superano i limiti stabiliti. È una misura di prevenzione, ma che inevitabilmente aumenta la pressione su chi è abituato a utilizzare contanti in modo più consistente.
