RC auto, risparmiare è possibile ma le assicurazioni non lo dicono: se modifichi il rischio paghi un terzo in meno

Vuoi risparmiare sull’Rc auto? Un modo c’è, ma devi modificare il rischio: così pagheresti un terzo di quanto si paga di solito

Il caro prezzi è una realtà che tutte le famiglie devono affrontare. Risparmiare, quindi, sta diventando quasi un mantra. Non sempre è possibile, anche perché ci sono delle spese a cui nessuno può sottrarsi, una di queste è l’assicurazione per i veicoli, moto o auto che siano, la cosiddetta Rc auto, che serve affinché si possa circolare su strada e per coprire gli eventuali danni causati a persone o cose per un massimale, ovvero una cifra limite.

RC auto, risparmiare è possibile ma le assicurazioni non lo dicono: se modifichi il rischio paghi un terzo in meno – cityrumors.it

Stipulata dalle compagnie assicurative, il costo cambia a seconda di diversi fattori: in primis, la probabilità che il conducente del veicolo possa provocare incidenti calcolati in base allo storico, la potenza del veicolo, ma anche l’età e la città di residenza. Ma non c’è solo quello, e prima di sottoscriverne una è bene confrontare i prezzi proposti dalle varie compagnie e magari cambiare di anno e anno: quello che è conveniente oggi, potrebbe non esserlo fra un anno, e dal 2013 abbiamo la fortuna di poter cambiare senza alcuna disdetta.

Tra gli elementi da tenere in considerazione, però, non ci sono solo i prezzi, ma anche i massimali, e soprattutto le franchigie, ovvero quella parte di rimborso di un danno che rimane a carico dell’assicurato.

Come risparmiare sull’Rc auto: stai attento alla franchigia

Proprio in base al livello di rischio, il costo dell’Rc auto potrebbe scendere vertiginosamente. Di base, infatti, servono almeno 650 euro a veicolo all’anno per poter girare liberamente per strada, ma ci sono dei casi in cui la spesa si abbassa, facendo risparmiare dei soldi importanti per il bilancio familiare. Ma su questo si deve stare attenti: infatti, più la franchigia è bassa, più i danni provocati da un eventuale incidente devono essere pagati dall’assicurato e non dall’assicuratore, ed è quindi bene che la si sottoscriva solo se si utilizza poco l’automobile o il veicolo in generale.

Levando, inoltre, tra le garanzie il furto e incendio e la Kasko collisione si possono risparmiare fino a 400 euro, ma in quel caso non si avrebbero le coperture nel caso del furto, rapina, scoppio, esplosione, azione da fulmine e incendio del veicolo, o per danni provocati dai tentativi di furto, o non si verrebbe risarciti in caso di sinistro con colpa con altri veicoli.