In molti pensano che il servizio civile influisca sul Reddito familiare e blocchi la detrazione. La risposta elimina ogni dubbio: i dati.
Con il termine reddito annuo complessivo lordo del nucleo familiare si intende la somma dei redditi, dichiarati e non, al lordo delle imposte e al netto dei contributi previdenziali e degli assegni familiari, percepiti da tutti i componenti il nucleo familiare. Questo differisce dalla dichiarazione dei redditi, che riguarda il singolo cittadino. Con l’ISEE si fa riferimento alla situazione economica di una famiglia nel suo complesso.
Sarà possibile calcolare il reddito familiare grazie ai modelli CUD, modello 730, modello Unico persone fisiche. Ai fini dell’esenzione per motivi di reddito è necessario prendere in considerazione il reddito complessivo riferito all’anno precedente. Adesso la domanda dei cittadini è capire se il servizio civile influisce anche sulle detrazioni fiscali. La risposta è arrivata nelle ultime ore ed è pronta a spazzare via ogni dubbio. In tal senso quindi è importante capire come impatta sulle varie detrazioni.
Reddito familiare, come il servizio civile agisce sulla detrazione: tutte le novità
Le detrazioni fiscali relative al servizio civile svolto al di fuori del reddito familiare rappresentano un argomento di interesse per molte famiglie. Il servizio civile universale, in particolare, offre alcune agevolazioni sotto il profilo fiscale che è importante comprendere pienamente. Per prima cosa bisogna analizzare la situazione dei figli a carico che partecipano al servizio civile universale. È importante notare che l’assegno percepito durante tale servizio non viene incluso nel calcolo del reddito familiare ai fini delle detrazioni fiscali.
Questo significa che, nonostante il figlio maggiorenne possa essere considerato a carico dei genitori per determinati periodi, il reddito derivante dal servizio civile non viene considerato nel calcolo del tetto massimo di reddito previsto per tale status. Secondo quanto stabilito dal Testo Unico delle Imposte sui Redditi (TUIR), fino ai 24 anni di età si è considerati a carico dei genitori se il reddito proprio rimane al di sotto di determinate soglie (attualmente 4.000 euro per ciascun periodo d’imposta, che scende a 2.841 euro dopo questa età).
È importante sottolineare che questa esenzione fiscale si applica solo al servizio civile universale. Infatti per altre forme di servizio civile, come quello regionale, gli importi percepiti vengono considerati redditi derivanti da collaborazioni coordinate e continuative e quindi concorrono alla formazione del reddito complessivo.
L’Agenzia delle Entrate ha chiarito in risposta a specifici interpelli che esistono delle precise normative che distinguono il regime giuridico del servizio civile universale da quello regionale. Queste differenze si riflettono anche nelle detrazioni. Tali informazioni sono cruciali per tutte quelle famiglie che hanno figli che intendono partecipare al servizio civile, capendo quindi se possono accedere ancora ad alcune detrazioni fiscali.
