Come accedere alla cosiddetta pensione sociale dell’importo di 534,40 euro mensili qualora non sia possibile beneficiare del trattamento di vecchiaia? La procedura
Non tutti i lavoratori riescono a raggiungere i requisiti necessari per poter accedere alla pensione di vecchiaia; in questi casi non vi è altra strada che richiedere un altro trattamento pensato proprio per coloro che hanno un basso reddito e non possono ricevere il cedolino classico.
Stiamo chiaramente parlando della pensione sociale il cui importo è soggetto a possibili variazioni e che per il 2024 ammonterà a 534,40 euro mensili. Come fare domanda e quali sono le modalità procedurali da seguire? L’Inps ha fornito tutte le informazioni aggiornate nel messaggio 1/2024.
Pensione sociale da 534,40 euro mensili: requisiti per accedere e come fare domanda
Per poter presentare la domanda relativa all’assegno sociale riconosciuto a coloro che non hanno una posizione contributiva autonoma occorre attendere il mese nel quale si raggiunge il requisito anagrafico per ottenere la pensione di vecchiaia. Per quanto riguarda il 2023 e al momento anche per il 2024 esso è fissato a 67 anni, pertanto solo raggiunta questa età si potrà beneficiare del contributo minimo. L’assegno sociale dunque riguarda coloro che non hanno mai lavorato oppure che non hanno accumulato almeno 20 anni di contributi, ovvero i versamenti sufficienti per poter rientrare nella sfera della pensione di vecchiaia.
La richiesta dell’assegno sociale passa dal sito dell’Inps. Dopo l’accesso al portale bisognerà cliccare sulla sezione Sostegni, Sussidi e Indennità e seguire il percorso Per persone a basso reddito e, infine Assegno sociale. Vi è comunque la possibilità di seguire una procedura alternativa ad esempio telefonando al Contact Center Multicanale al numero 803164 da fisso oppure 06164164 da cellulare. Tra i dati che occorrerà inserire vi sono quelli riguardanti lo stato civile e l’eventuale cittadinanza extracomunitaria (in questo caso andrà allegato il titolo di soggiorno). Sarà anche possibile allegare in modo facoltativo documentazione relativa a redditi non autocertificabili.
Essendo il sussidio rivolto a persone bisognose vi sono alcuni requisiti oltre all’età: la cittadinanza italiana o di altro paese UE o con permesso di soggiorno se in paese extracomunitario. La residenza in Italia al momento della presentazione della domanda e successivamente ad essa ed il soggiorno da almeno 10 anni nel paese con almeno 6 mesi consecutivi oppure 10 mesi nell’arco di 5 anni. Infine il limite reddituale stabilito in 7.115,29 euro per singoli o 14.897,22 se coniugati per ricevere l’assegno nella misura piena. Oppure fino a 6.947,33 euro o 13.894,66 euro se coniugati per ricevere la pensione sociale in misura ridotta. L’importo verrà erogato per 13 mensilità ed è esentasse.