Una buona notizia per milioni e milioni di italiani in questa estate: rimborsi in arrivo con le pensioni di agosto, i dettagli.
Le nuove notizie arrivate per le pensioni sono, questa volta, fortunatamente positive. Sebbene l’argomento susciti sempre apprensioni e non pochi dibattiti (con annesse polemiche) in questo mese di agosto molti pensionati sono pronti a gioire: un “regalo” per godersi nel migliore dei modi questa ultima parte di estate.
Il pagamento degli assegni è già iniziati in queste ore: i primi assegni (per i cognomi da A a B) sono stati erogati lo scorso 1° agosto, mentre il 2 agosto per le lettere C-D. Ieri è stato il turno delle lettere E-K e da domani, fino al 7 agosto, verranno ultimati i pagamenti.
Tutti i pensionati potranno dunque beneficiare dell’assegno per questo mese di agosto, utilizzandolo per coprire varie spese oppure per godersi qualche giorno di ferie; oltre alla solita cifra pensionistica, questa volta arriveranno poi anche i tanto attesi rimborsi, ecco perché e per chi nello specifico.
Pensioni di agosto, coi pagamenti arrivano anche i rimborsi: ecco per chi
Insieme al consueto importo dell’assegno pensionistico, in questo mese di agosot chi ha presentato il modello 730/2024 entro la scadenza prevista (e ne ha diritto) ha già ricevuto, o riceverà presto, anche il rimborso IRPEF calcolato appunto nella certificazione presentata.
Il conguaglio si basa infatti sui dati delle dichiarazioni dei redditi inviate all’INPS dall’Agenzia delle Entrate entro il 30 giugno; in merito a ciò, l’l’articolo 19, comma 2 del Decreto del Ministero delle Finanze numero 164 del 1999 specifica come questo conguaglio si applica “a partire dal secondo mese successivo a quello di ricevimento dei dati del prospetto di liquidazione”. In questo mese di agosto dunque chiunque abbia compilato e inviato il modello 730/2024 nei primi mesi utili può già usufruire del rimborso IRPEF; per chi ha aspettato l’ultimo momento invece il rimborso arriverà a novembre.
Ancora qualche mese di attesa, nonostante alla fine si potrà comunque ottenere la cifra. Nel caso si volessero verificare sia l’importo esatto che le eventuali trattenute o, appunto, i rimborsi ricevuti, il pensionato può consultare i dati nella sezione “Cedolino Pensione” sul sito dell’INPS, accedendo tramite SPID o Carta d’Identità Elettronica. In questo modo, avrà davanti il calcolo della pensione tra cifra ordinaria, ritenute e rimborsi IRPEF.