Rimborso 730 sull’assegno pensione: quando arrivano i soldi? Le date ufficiali

Non conosci la data del rimborso 730 sull’assegno pensione? Ecco i giorni che devi ricordare allora: tienili bene a mente.

Molti italiani attendono con ansia di ricevere la pensione. Si tratta di una misura importante e che serve a gestire correttamente le spese. Specie dopo aver accumulato anni e anni di servizio. Non se ne potrebbe fare a meno in un periodo come questo oltretutto.

Date del rimborso 730 sull'assegno pensioneA breve riceverai il rimborso 730 sull’assegno pensione – CItyrumors.it

Ma c’è una situazione da tenere a mente in ogni caso. Stiamo parlando del rimborso 730 sull’assegno persone, con le date che sono state finalmente svelate. Sappiamo che il rimborso  è previsto solo in una circostanza. Cioè quando il cittadino si trova a credito con il fisco, con lo Stato quindi indebitato verso di lui.

La cifra arriva direttamente in busta paga (con la prima mensilità prevista). Ed è una possibilità riservata ai soli lavoratori dipendenti. Tutto questo implica che sarà l’azienda ad erogare l’importo al dipendente stesso. E di solito tende a farlo il prossimo mese a partire da quello in cui riceve la comunicazione.

Rimborso 730 sull’assegno pensione, quando si potrà ricevere? Le date ufficiali

Ma come avviene la procedura? Ogni anno i lavoratori sono obbligati a presentare, per legge, la Dichiarazione dei Redditi. Comunicheranno le informazioni sui guadagni percepiti l’intero anno precedente. Quest’anno andrà presentato il Modello 730 all’Agenzia delle Entrate. Lo può fare anche un intermediario delegato a tale scopo. I lavoratori dipendenti e pensionati, però, si domandano una cosa. Ossia quando arriverà il rimborso 730 sull’assegno pensione. E per fortuna le date sono state rese pubbliche.

Date del rimborso 730 sull'assegno pensione
Rimborso 730: ecco le date per l’assegno pensione – Cityrumors.it

I lavoratori dipendenti con sostituto d’imposta riceveranno il rimborso in busta paga. Nello specifico il mese successivo a quello in cui è stato presentato il modello. Per quanto riguarda i pensionati, invece, il discorso è leggermente differente. In questo caso ad occuparsi del rimborso non è il datore di lavoro: è l’INPS che assume l’incarico. E come nella prima situazione, si riceverà il rimborso nella seconda mensilità successiva alla data di consegna della domanda.

Si dovranno attendere due mesi in questo caso. E non c’è molto altro che si possa fare: bisognerà rispettare la procedura. Se il Modello 730 è stato inviato senza nessun sostituto d’imposta, ci potrebbe essere un altro problema. Cioè che il rimborso viene accreditato direttamente sul conto corrente. In questo caso i tempi possono allungarsi oltre i due mesi. Per il momento queste sono le date ufficiali di cui siamo al corrente.

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