Rimborso auto fino a 1400 euro: chi può chiederlo e come fare

Per tutti gli automobilisti è possibile ottenere un rimborso fino a 1400 euro sulla propria auto in modo facile e veloce.

Una notizia veramente ottimale per coloro che hanno una vettura e che potranno accedere ad un beneficio significativo che porterà un piccolo gruzzoletto ma ovviamente di grande aiuto alle famiglie. Gli ultimi mesi sono stati veramente impegnativi e gli aumenti significativi di tutto ciò che riguarda il mantenimento dell’auto quindi non solo la benzina ma anche i costi delle assicurazioni, non ha di certo aiutato.

Rimborso auto fino a 1400 euro
Rimborso auto: richiesta semplificiata e possibilità di bonus extra (cityrumors.it)

Questo beneficio si potrà richiedere online, in modo veramente molto facile e veloce, con uno strumento completamente digitale e alla portata di tutti. Quindi niente complessa burocrazia o altri problemi, sarà tutto lineare, facile e veloce per tutti coloro che ne hanno diritto.

Rimborso auto: richiesta semplificiata e possibilità di bonus extra

Una grande notizia che arriva per tutti coloro che hanno acquistato una vettura e si sono ritrovati in quello che viene chiamato “dieselgate”. Si tratta di un accordo molto significativo che è emerso negli ultimi tempi e che potrebbe dare un beneficio economico anche a coloro che non ne sono consapevoli.

1400 euro: chi può chiederlo e come fare
Come fare domanda per i 1400 euro (cityrumors.it)

La casa automobilista di Wolfsburg ha infatti deciso di creare un accordo con Altroconsumo per poter incontrare le esigenze degli automobilisti e quindi risolvere quella che era stata la class action lanciata propria dall’associazione. Volkswagen ha quindi stanziato 50 milioni di euro per compensare i suddetti.

L’accordo ha come obiettivo quello di dare un cospicuo rientro economico delle spese a 60 mila persone che hanno comprato anche Audi, Skoda, Seat e ovviamente Volkswagen. In particolare rientrano nel provvedimento le auto che sono state comprate tra il 2009 e il 2015 e che vantavano il motore turbodiesel EA189. Questo perché tale modello è stato al centro di uno scandalo veramente profondo.

Il gruppo ha scelto quindi di stabilire un accordo per risarcire gli utenti, si tratta di un importo composto da più parti quindi 1100 euro che sono per veicolo acquistato, risarcimento di 550 euro, 300 euro per ogni co-proprietario aggiuntivo. Quindi ognuno potrebbe trovarsi con una sommetta leggermente diversa in base ad una serie di caratteristiche ma si va da un minimo di 1100 euro ad un massimo di circa 2000 euro, considerando anche l’IVA, le maggiorazioni ecc. In media si stima che il rimborso massimo ad utente sarà di 1400 euro ma ci sono casi e casi e ognuno potrà controllare online. 

Per facilitare questo risarcimento, che avverrà a partire da dicembre di quest’anno, Altroconsumo avvierà una piattaforma dedicata su cui si farà solo richiesta. Quindi tutto sarà molto semplice e nelle prossime settimane sarà comunicato ufficialmente il sito dove aderire e le modalità per procedere.

Gestione cookie