Saldi estivi 2024: ecco il calendario regione per regione

In quasi tutte le città italiane scatta in questo weekend il periodo molto atteso da consumatori e commercianti delle promozioni estive

Anche quest’anno gli attesissimi saldi estivi sono iniziati in questo primo weekend di luglio, una data da sempre molto attesa da tutti gli italiani amanti dello shopping. L’anno scorso, la partenza era stata eccezionalmente posticipata al giovedì successivo perché il primo sabato coincideva con l’inizio del mese. La durata e le modalità dei saldi possono variare da regione a regione, ma le tanto ricercate promozioni resteranno valide non meno di sessanta giorni.

Al via i saldi estivi – Cityrumors.it – Ansa foto

 

Saranno 15,8 milioni le famiglie che si dedicheranno allo shopping scontato secondo un recente sondaggio effettuato dalla Confcommercio. L’associazione di consumatori ha calcolato che ogni famiglia dovrebbe spendere poco più di 200 euro, per una media di 92 euro a testa e un totale di 3,2 miliardi di euro.

Al via gli sconti estivi

Hanno preso ufficialmente in questo weekend il via in tutta Italia i saldi estivi 2024, con qualche piccola variazione a seconda della regione. Il momento più atteso per i patiti dello shopping o per chi semplicemente ha necessità di rinnovare il proprio guardaroba  estivo. Il periodo dei grandi sconti dell’estate ci accompagnerà fino al prossimo settembre, quando verranno messe in vendita ovunque le nuove collezioni autunno-inverno. L’interesse dei consumatori per i saldi estivi sembrerebbe però leggermente in calo rispetto allo scorso anno, ma rimane comunque alto. Uno su due infatti, il 55%, rispetto al 61% nel 2023, ha intenzione di acquistare almeno un capo o prodotto moda, per un giro d’affari complessivo che viene stimato in oltre 3,5 miliardi di euro, secondo quanto emerge dal un sondaggio Confesercenti-Ipsos. Secondo queste stime saranno più di 15 milioni le famiglie che acquisteranno capi scontati: ognuna spenderà in media 202 euro – pari a 92 euro pro capite.

Le classiche file fuori dai negozi – Cityrumors.it – Ansa foto

 

Le regole da rispettare

Soltanto Trentino alto Adige e Calabria partiranno con la stagione degli sconti fra qualche settimana, mentre la chiusura varierà da regione a regione. Il Lazio tradizionalmente finirà il periodo dei saldi tra 6 settimane, mentre la maggior parte delle altre regioni vedrà le offerte campeggiare nelle vetrine per 60 giorni. Le regole da rispettare sono sempre le stesse soprattutto per i negozianti. I commercianti infatti hanno l’obbligo di esporre, accanto al prodotto, il prezzo iniziale e la percentuale dello sconto o del ribasso. È invece facoltativa l’indicazione del prezzo di vendita conseguente allo sconto o ribasso. L’operatore commerciale ha inoltre l’obbligo di fornire informazioni veritiere in merito agli sconti praticati sia nelle comunicazioni pubblicitarie, sia nelle indicazioni dei prezzi nei locali di vendita. Per i consumatori invece ci sono sempre i soliti consigli nel momento di acquistare un capo in saldo. Per quanto riguarda i cambi, la possibilità di restituire un capo acquistato è generalmente a discrezione del negoziante, a meno che il prodotto non sia difettoso o non conforme. In tal caso, il negoziante è obbligato a riparare o sostituire l’articolo e, se ciò non è possibile, a ridurre il prezzo o a restituire l’importo pagato, ma il consumatore deve però denunciare il difetto entro due mesi dalla scoperta. 

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