Con l’arrivo di marzo arrivano altre scadenze fiscali. Sono diversi gli appuntamenti che gli italiani sono chiamati a rispettare. Ecco tutte le date.
Dopo un febbraio senza particolari questioni dal punto di vista fiscale, con marzo sono in arrivo diverse scadenze. Come riportato dall’Adnkronos, sono molti gli appuntamenti che gli italiani dovranno rispettare per non incorrere in sanzioni oppure in decisioni ancora molto più gravi.
In questo articolo andiamo a vedere nei dettagli tutte le date da cerchiare in rosso sul calendario per non rischiare di dover pagare ancora di più rispetto a quanto previsto inizialmente.
Le scadenze fiscali del mese di marzo
Si parte subito con la scadenza del 4 marzo. Entro quella data gli italiani dovranno versare l’imposta di registro sui contratti di affitto o locazione firmati o rinnovati in modo tacito in data 1 febbraio 2024. Ma non è assolutamente finita qui. L’altra data da cerchiare in rosso è quella del 18 entro la quale dovranno essere pagate le tasse riguardanti la certificazione unica 2024, i contributi Inps e gli adempimenti Iva.
Sempre entro quel giorno dovranno essere effettuati i versamenti d’imposta sugli intrattenimenti con il modello F24. Senza dimenticare che sono chiamati a versare i contributi per i loro dipendenti anche i datori di lavoro agricoli. Si conclude la lunga lista con i contribuenti Iva mensili, che devono versare l’imposta di febbraio oppure la cifra completa. Insomma, un mese che si preannuncia molto impegnativo per gli italiani a causa delle diverse scadenze che ci sono.
Appuntamenti da non perdere
Si tratta di appuntamenti da non perdere per non rischiare di dover fare i conti con multe o sanzioni ancora più grave. Il consiglio è quindi quello di cerchiare in rosso sul calendario tutte le scadenze per rispettare e non pagare nulla in ritardo.