Con l’ISEE in corso di validità è possibile richiedere un Bonus che rimborsa parte delle spese effettuate per i propri animali domestici.
I proprietari di animali domestici hanno l’obbligo di prendersi cura degli amici a quattro zampe. Significa spendere molti soldi durante l’anno ma fortunatamente è possibile ammortizzare i costi. Basterà conoscere le agevolazioni da richiedere.
Quando in famiglia entra un animale domestico è una grande festa. Cani e gatti colmano un vuoto, riducono ansia e stress, aumentano la gioia di vivere e con le loro coccole sono in grado di ricucire ferite e mettere insieme i pezzi di un cuore malconcio. Se in casa ci sono bambini, poi, la presenza di un amico a quattro zampe aiuterà a farli diventare più responsabili, indipendenti e rispettosi.
Tutto questo però ha un costo da considerare prima di accogliere in famiglia un animale domestico. In un periodo economicamente difficile bisogna fare bene i propri conti. Tra veterinario, eventuali medicinali, cibo, accessori la spesa annuale può toccare i mille euro e superarli in caso di ricovero o problemi di salute. Parte della spesa, però, si può recuperare grazie al Bonus animali domestici 2024 rivolta ai proprietari che soddisfano limiti reddituali e anagrafici.
Bonus animali domestici 2024, requisiti e importo dell’agevolazione
La Legge di Bilancio 2024 ha previsto un Fondo per sostenere i proprietari di animali domestici (cani, gatti, roditori, furetti) con certificato di proprietà nel pagamento delle visite veterinarie, di operazioni chirurgiche veterinarie e di farmaci veterinari. Le risorse che finanziano il Fondo sono state fissate a 250 mila euro fino al 2026. Possono accedere al Bonus i cittadini over 65 e con ISEE entro i 16.215 euro. Indispensabile, dunque, avere un ISEE aggiornato in corso di validità (nell’ISEE 2024 occorrerà inserire i dati reddituali e patrimoniale risalenti al 2022).
Ulteriori informazioni sui criteri di assegnazione del Bonus e sulle modalità di richiesta saranno inserite in un Decreto di prossima uscita (dovrebbe arrivare entro settembre). Bisogna attendere, dunque, per inviare domanda di rimborso delle spese. Nel frattempo, però, non dimentichiamo la possibilità di detrarre nel modello 730 le spese veterinarie.
Compilando la dichiarazione dei redditi 2024 e inserendo le spese sostenute nel 2023 per la cura degli animali domestici di cui si è proprietari si potrà ottenere una detrazione del 19% su tetto di spesa massima di 550 euro con franchigia di 129,11 euro (come per le spese sanitarie). La detrazione massima, dunque, sarà di 80 euro. Non molto, certo, ma un piccolo ritorno in attesa del Bonus animali domestici.