Se hai viaggiato su un volo Ryanair nel 2024 potresti aver questo rimborso

Se anche tu hai viaggiato almeno una volta nel 2024 con la nota compagnia aerea Ryanair fai attenzione ad un aspetto molto importante. Potresti aver diritto ad un rimborso anche se non lo sai.

Siamo al cospetto di una delle compagnie aeree che maggiormente ha avuto un impatto sul mondo dei viaggi. Essendo tra le prime realtà a proporre dei viaggi a basso costo, si tratta di un qualcosa di estremamente gettonato. Ed ogni anno, infatti, milioni di viaggiatori la scelgono per spostarsi in giro per il mondo. Come si diceva, la sua portata rivoluzionaria è stata caratterizzata soprattutto dai costi contenuti, a cui hanno dovuto adeguarsi anche le realtà concorrenti.

Ryanair
Rimborso Ryanair se anche tu hai viaggiato con questa compagnia nel 2024: scopri se ne hai diritto (Cityrumors.it)

Nonostante quanto detto fino a questo momento, però, non è tutto oro quel che luccica. Non di rado, infatti, Ryanair si è trovata nel bel mezzo di polveroni per alcune questioni per niente secondarie o di poca importanza. Ed ora succede di nuovo. Non è certo un caso che adesso sono tantissime le persone che nel 2024 hanno viaggiato con questa compagnia e che stanno ottenendo un rimborso. Andiamo a vedere di che si tratta, magari puoi averne diritto anche tu.

Rimborso Ryanair: ecco perché e che cosa sta succedendo

Come è noto, per effettuare il check in e per trasformare la prenotazione del volo in carta d’imbarco ci sono due metodi. Si può fare o online, in maniera gratuita, oppure al desk quando si arriva in aeroporto. In questo caso, però, si tratta di una soluzione a pagamento e nel caso di Ryanair la cifra da sborsare è pari a 55 euro. L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha deciso di sanzionare questa realtà per una pratica totalmente scorretta messa in atto proprio per il check-in.

Interno aereo
Check in al desk, Ryanair sanzionata: arrivano i rimborsi per tutti (Cityrumors.it)

Ryanair, infatti, online non andava a specificare in maniera adeguata che il check in online è disponibile gratuitamente solo ed esclusivamente da 24 ore a 2 ore prima del decollo. Superato questo termine, andava poi effettuato in aeroporto. Si tratta di una pratica commerciale scorretta, dal momento che costringeva, di fatto, i passeggeri ad effettuare una operazione per molti gratuita a pagamento andando a nascondere, per così dire, il proprio regolamento interno. Per questo è arrivata la condanna ed ora dovrà rimborsare tutti i passeggeri.

Come fare per avere questo rimborso

Al momento non è ancora chiaro se chi avrà diritto ad avere questo rimborso sarà individuato dalla compagnia stessa in maniera automatica oppure se dovrà chiederlo. Se dovesse essere così, però, basterà andare sul sito di Ryanair, alla voce “Le mie prenotazioni” e compilare il modulo che viene proposto per il rimborso.

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