Lo scettro del potere del telepedaggio rischia di scivolare dalle mani di Telepass: ecco il gestore che gli sta dando scacco matto.
Un po’ come la storia di TIM ai tempi in cui era signora e padrona della telefonia. Faceva il bello e cattivo tempo perché c’era solo lei. Ma con l’avvento del pluralismo dell’offerta, per l’operatore degli operatori sono arrivati i primi guai.
Si è dovuta accontentare di spartirsi la torta con gli altri competitor, rischiando di mangiarne di meno. Stesso concept per il segmento del telepedaggio. Era inizio ottobre 2008 quanto Telepass emetteva i primi vagiti.
Nasce subito grande Telepass Mobile, un operatore virtuale basato su servizi collegati agli utilizzatori di Telepass, che si appoggiava alla rete Wind. Dal pagamento del casello praticamente senza fila, l’offerta si è andata ad ampliare sempre più: Telepass per pagare i parcheggi e strisce blu, traghetti, taxi e treni.
Una strada opposta a Telepass: l’offerta choc, un anno free poi appena 18 euro. Tutto sulla promo
A fine 2016 il circuito Telepass Pay per il pagamento di tutti i servizi legati alla mobilità personale. Nell 2017 il Gruppo Telepass controllava tutto, anche lo Skipass. E ancora: partnership con operatori specializzati per noleggiare e pagare i monopattini elettrici, gli scooter elettrici e le e-bike con Telepass, fino all’anno scorso quando è stato lanciato l’acquisto dei biglietti aerei nazionali e internazionali, con annesso il city pass di Venezia per parcheggi, biglietti del vaporetto, transfer da e per gli aeroporti Marco Polo e di Treviso, ingressi in chiese e musei della città.
Ma intanto spuntavano nuovi competitor. Ora l’antagonista di telepass ha un nome: UnipolMove. Proprio mentre Telepass ha alzato il prezzo del proprio abbonamento Family addirittura da 1,83€ (al mese) a 3,9€, UnipolMove prendeva una strada diametralmente opposta, con un’offerta choc, la più accattivante di tutti.
Un anno gratis, per poi arrivare a pagare 18 euro, contro i 46,80 di Telepass, 1,5 euro al mese come abbonamento inserito in una promo che è stata anche prorogata fino al 28 maggio. Nell’offerta incluso il pagamento mensile, il servizio di telepedaggio, parcheggi e servizi di mobilità. Con il secondo dispositivo che si può richiedere senza pagare. Un solo aspetto negativo in questa valanga di vantaggi: i tempi di consegna. UnipolMove assicura 4-5 giorni, ma sono tantissime le segnalazione per i ritardi: la quantità di richieste ricevute ha praticamente ingolfato la catena distributiva e l’assistenza clienti. Un inconveniente che UnipolMove sta risolvendo in fretta: l’occasione di dare scacco matto a Telepass è troppo grande.