Ci sono davvero delle buone notizie per i lavoratori italiani. Ecco le date e le novità per quanto riguarda la Tredicesima.
La fine dell’anno potrebbe essere particolarmente positiva per moltissimi lavoratori italiani. Mentre aspettiamo l’arrivo del 2024, infatti, il governo ha previsto innumerevoli novità.
Come ogni ultimo mese dell’anno i lavoratori dipendenti aspettano con ansia l’arrivo della tredicesima. Ma questo 2023 potrebbe concludersi nel migliore dei modi per moltissimi cittadini. Vediamo, infatti, nel dettaglio, quali sono le buone notizie a seguito delle recenti modifiche del governo.
Ecco come cambia la Tredicesima
Il mese di dicembre è particolarmente atteso, ogni anno, dai cittadini dipendenti statali. Tuttavia, in questo momento il servizio su Noipa con cui è possibile consultare il cedolino dell’ultimo mese non è ancora disponibile. Lo scorso novembre era stato annunciato il contrario e questo ha un po’ deluso le aspettative di molti cittadini. Il servizio non verrà aggiornato, infatti, fino a quando la rata di dicembre non verrà chiusa. Dunque, la data prevista è quella del 7 dicembre. Ma quando arriveranno i pagamenti degli stipendi pubblici?
Dal mese di gennaio a quello di novembre gli accrediti avverranno il 22esimo giorno del mese per gli insegnanti di scuole elementari e materne. Mentre avverranno il 23esimo giorno del mese per il personale amministrativo delle direzioni provinciali e il 24esimo giorno del mese per il personale restante. I docenti con supplenze brevi riceveranno lo stipendio il 27esimo giorno del mese.
Per quanto riguarda, invece, il mese di dicembre, le date degli accrediti cambieranno. Questi avverranno il 14 dicembre per insegnanti di scuole materne ed elementari. Il 15 dicembre per i dipendenti del personale amministrativo e il 16 dicembre per il personale statale restante. Dato che il 16 dicembre cade di sabato, i pagamenti saranno stanziati per tutti giovedì 14 dicembre e venerdì 15.
Ma non solo. Ci sono ulteriori novità per moltissimi dipendenti pubblici italiani che avranno la possibilità di un aumento per questo mese. Per dicembre, infatti, il cedolino del mese riporterà, oltre allo stipendio regolare, anche la tredicesima. Questa si presenterà con un importo più basso al netto per via della tassazione applicata. Sarà invece maggiore l’importo relativo all’incremento dell’indennità di vacanza contrattuale che si percepisce nel corso dell’anno. Con il decreto n.145 del 18 ottobre 2023, è stato previsto un aumento dallo 0,5% al 3,35%, solo per il 2023. Questo porterà i dipendenti pubblici a ricevere il 2,85% per ogni mensilità percepita che viene calcolata sullo stipendio tabellare.
