Per i pensionati questi sono gli ultimi giorni per presentare la richiesta di detrazione. In seguito saranno maggiori le tasse da pagare.
Le pensioni sono uno degli argomenti più discussi in Italia, specialmente dopo la campagna elettorale che ha portato Giorgia Meloni al Governo. Il premier però si è detta pronta a mantenere le promesse ed è diversa la platea pronta a godere di un aumento del 5,4%, percentuale ripresa dai punti di inflazione che hanno portato ad un aumento dei prezzi in tutta Italia. Adesso però i pensionati avranno gli ultimi giorni per presentare la richiesta di detrazione, evitando quindi di pagare più tasse sull’importo erogato.
Tutti i pensionati residenti all’estero hanno appuntamento imminente con l’INPS per la dichiarazione relativa al periodo d’imposta 2024, al fine di richiedere detrazioni per carichi familiari. Questo processo riguarda coloro che risiedono in uno stato dell’Unione Europea o appartenente allo Spazio Unico SEE.
La data limite per inviare la comunicazione in questione è fissata entro il 12 febbraio prossimo. Si tratta di un adempimento fondamentale per ottenere le detrazioni per i familiari a carico, come previsto dall’articolo 12 del Testo Unico delle Imposte sui Redditi (TUIR).
Pensionati, ultimi giorni per la richiesta di detrazione: cosa bisogna sapere
La dichiarazione sostitutiva di atto notorio richiede la verifica di diversi requisiti essenziali per poter accedere alle detrazioni. Tra questi è fondamentale confermare lo stato di residenza fiscale, dimostrare di aver generato almeno il 75% del reddito complessivo in Italia nel periodo di imposta considerato. Tale reddito deve essere al lordo degli oneri deducibili e deve includere gli introiti generati anche al di fuori dello Stato di residenza.
Un altro requisito cruciale è la non fruizione di benefici fiscali analoghi a quelli richiesti in Italia, né nel Paese di residenza né in nessun altro Paese. La dichiarazione deve contenere i dati anagrafici del richiedente e specificare il grado di parentela con il familiare per il quale si richiede la detrazione ai sensi dell’articolo 12 del TUIR. È essenziale indicare che il familiare in questione possiede un reddito complessivo lordo non superiore a 2.840,51 euro.
Per inviare la dichiarazione richiesta, i pensionati possono utilizzare l’applicativo online dedicato disponibile sul portale INPS. L’accesso a questa piattaforma è possibile tramite SPID, CIE, CNS o eIDAS. Questa opzione consente un’interazione veloce e sicura con il sistema, garantendo che i dati vengano inviati in modo protetto. In alternativa, gli interessati possono usufruire dell’assistenza gratuita fornita dagli Istituti di Patronato. Questo servizio offre un supporto dedicato per aiutare i pensionati a compilare correttamente la dichiarazione e adempiere agli obblighi richiesti dall’INPS.
Per chi ha figli di età non superiore a 24 anni, il limite reddituale per richiedere la detrazione è elevato a 4.000 euro. Allo stesso tempo è importante notare che con l’istituzione dell’Assegno Unico Universale, le detrazioni sono applicabili solo se il figlio ha un’età pari o superiore a 21 anni. In conclusione è consigliabile che i pensionati residenti all’estero si attengano alle scadenze fornite dall’INPS. Subit dopo bisognerà completare la procedura di comunicazione dei carichi familiari entro il 12 febbraio per garantire il riconoscimento delle detrazioni spettanti.