Ultim’ora Bonus famiglia 2024: quali restano, quali spariscono e quali arrivano, fatti subito i conti

Sono tante le novità sui Bonus famiglia 2024. Diverse agevolazioni non vengono prorogate ma ne arrivano tante molto vantaggiose. 

Contro l’inflazione e il carovita che gravano sempre di più sulle spalle degli italiani, i Bonus del Governo sono sempre stati un aiuto importante per sostenere le piccole e grandi spese della vita quotidiana. Dal settore degli immobili passando per le auto e lo psicologo, ci sono conferme ma anche molte cancellazioni.

Bonus famiglia: tutte le novità del 2024
Tutte i Bonus cancellati e prorogati per il 2024 – cityrumors.it

Dalla bozza della Manovra di Governo e dalle voci che si susseguono, ecco i Bonus famiglia validi anche per il 2024 e tutti quelli che invece saranno assenti.

Tutte le novità sui Bonus famiglia 2024

Le novità più importanti della Manovra di Governo si concentrano sui Bonus famiglia relativi alle ristrutturazioni e alla casa. Il Superbonus 110%, passato attualmente al 90%, verrà ridotto ulteriormente per il 2024 al 70%.

Il Bonus casa Green non verrà prorogato per il 2024. Quindi per beneficiare della detrazione IVA del 50% sull’acquisto di abitazioni ad uso residenziale di classe energetica A e B si ha tempo fino al 31 dicembre 2023. Contestualmente ai lavori di ristrutturazione, è possibile beneficiare del Bonus mobili, vale a dire della detrazione del 50% per l’acquisto di mobili ed elettrodomestici di classe A ma con un tetto di spesa che passa da 8000 a 5000 euro. 

Bonus famiglia 2024: conferme e cancellazioni
Le novità sui Bonus Famiglia per il 2024 – cityrumors.it

Resta confermato fino al 2025 il Bonus barriere architettoniche, con cui usufruire di una detrazione del 75% per le spese legate all’eliminazione di ostacoli (ad esempio l’abbattimento di scale o scalini) o l’installazione di impianti di automazione (ad esempio gli ascensori). Confermati fino al 2024 l’Ecobonus, che consente di beneficiare di una detrazione del 50% per le spese di efficientamento energetico che non rientrano nel Superbonus, e il Sismabonus, un’agevolazione pensata per coloro che sostengono spese per rendere più sicuro l’immobile contro i sismi, riducendone la classe di rischio. 

Restando nell’ambito della casa, c’è il Bonus acqua potabile, che consente di ottenere un credito di imposta pari al 50% per le spese necessarie per acquistare sistemi di filtraggio dell’acqua, mineralizzazione, raffreddamento o addizione di anidride carbonica. In più è previsto il Bonus verde, prorogato fino al 31 dicembre 2024, che concede una detrazione del 36% per le spese relative all’allestimento o alla manutenzione di aree verdi negli edifici.

Per il 2024 ritorna il Bonus rottamazione relativo alle tv a cui si aggiungono il Bonus condizionatori, per chi vuole acquistare condizionatori oppure il Bonus caldaia, per chi vuole rendere più efficiente e meno inquinante il proprio impianto di riscaldamento. Probabilmente nel 2024 arriverà il chiacchierato Bonus psicologo, con cui ottenere fino a 1500 euro per coprire i costi delle sedute dai professionisti. Confermato l’Assegno Unico e Universale per la famiglie che hanno almeno un figlio a carico, fino al compimento del ventunesimo anno e senza limiti di età per figli disabili. L’importo riconosciuto varia in base all’ISEE e al numero di figli.

Infine, dal punto di vista delle auto, è possibile che verranno tolti dalla circolazione i veicoli con classe di emissione fino all’euro 4.

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